Una coppia gay è finita agli arresti domiciliari per violenza sessuale aggravata su un minore che frequentava l'abitazione dei due per lezioni private. Il ragazzo, vittima della violenza sessuale aggravata, ha una disabilità. Il fatto è accaduto in un comune del basso Salento. I due uomini, uno di 48 e l'altro di 41 anni, sono uniti in matrimonio da rito civile.
La coppia gay, presunta colpevole della violenza, è stata sottoposta dal Tribunale di Lecce alla custodia cautelare con braccialetto elettronico. Il provvedimento, a firma del gip Laura Liguori su richiesta del pm Rosaria Petrolo, è stato eseguito dai Carabinieri. I fatti risalirebbero allo scorso inverno ma la denuncia risale all’agosto scorso quando la storia è venuta a galla. I presunti abusi sarebbero stati commessi nella casa della coppia dove il 15enne veniva accompagnato dai genitori per seguire delle lezioni private. Qui, in casa dei due uomini, il ragazzino sarebbe stato molestato. Solo dopo due anni dalle presunte violenze, l’agosto scorso, il 15enne avrebbe trovato il coraggio di denunciare le violenze subite dopo essersi confidato con un’amica alla quale ha raccontato anche che la coppia lo costringeva a non dire nulla.
