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Il fuoco «morde» Puglia e Basilicata: a Mottola domato l'incendio dopo 5 ore. A Pisticci, dopo la paura, tornano a casa le 150 persone

 
Redazione online

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Nuova giornata di roghi in Puglia e Basilicata: a Mottola domato l'incendio dopo 5 ore. A Pisticci evacuate 150 persone

Un canadair sul cielo di Pisticci «sfida» le fiamme (foto Genovese)

Fuoco nel Materano, intervengono tre Canadair. Il sindaco Albano: «Le fiamme hanno sfiorato la nostra città». Il presidente della Regione Bardi: «Impegnati 5 velivoli e 80 unità della protezione civile». Roghi anche a Pomarico

Sabato 23 Luglio 2022, 13:19

24 Luglio 2022, 10:50

Nuova giornata di incendi in Puglia: a Mottola, nel Tarantino, brucia dalle ore 11.30 di questa mattina una campagna quasi a ridosso del centro abitato, al momento sul posto una ventina di unità tra operatori antincendio dell'Arif, Vigili del Fuoco, un canadair, protezione civile e volontari. Intorno al rogo non molto distanti una serie di case, e al momento il vento sta spingendo le fiamme nei pressi delle masserie in contrada Scorvo, in un'area conosciuta come «Mignozzi» (sotto l'area bruciata). Al momento si contano 10 ettari di macchia mediterranea distrutte e non sono più a rischio le case nei pressi del luogo dell’incendio, alimentato dal vento, visto che le fiamme sono state domate attorno alle 16.30. 

Situazione complicata in Basilicata

In provincia di Matera - dove si registrano temperature vicine ai 40 gradi - è un’altra mattinata di intenso lavoro per i Vigili del fuoco, impegnati su diversi roghi, alcuni dei quali in corso da molte ore. La situazione più difficile è stata segnalata a Pisticci, dove sono al lavoro numerose squadre di Vigili del fuoco del Comando provinciale di Matera, a cui nelle scorse ore si sono aggiunti rinforzi anche da quello di Potenza. 

Tanta paura ed apprensione a Pisticci, nel Materano, dove un incendio scoppiato giovedì 21 luglio attorno alle 22 ha continua a «mordere» la pineta di macchia mediterranea che lambisce ad Oriente la Città fino alla prima serata di oggi. Da circa due giorni sono stati a lavoro i Vigili del fuoco e due Canadair. La situazione imperversa dalla zona est della città lucana, in direzione rione Terravecchia e rione Loreto, dove vi sono delle case di edilizia popolare, oltre ad un'altra zona periferica. «La situazione adesso è migliorata, con l'incendio che è stato ridotto a pochissimi focolai, dove operano comunque a terra i Vigili del Fuoco. Dunque abbiamo optato di far rientrare alle proprie case le 150 persone, una trentina di nuclei familiari, che erano state in via precauzionale temporaneamente evacuate» dice alla Gazzetta alle ore 21.30 di oggi il sindaco di Pisticci Domenico Albano, autore della disposizione di sgombero temporaneo degli alloggi per sicurezza di fronte alla fiamme in avvicinamento verso il centro abitato. «Le fiamme - aveva detto in precedenza il primo cittadino - si stanno avvicinando al quartiere Cammarelle, all’ingresso della città». Sempre, in via precauzionale, il sindaco ha inoltre disposto la chiusura temporanea della galleria San Rocco, uno degli accessi della città lucana: «Abbiamo dovuto sgomberare - dice il primo cittadino - tutti gli immobili che partono da quello che ospita il supermercato Carrefour fino all'ultimo di via Cammarelle, oltre a quello di via del Pittore di Pisticci. La situazione è pericolosa».

Stasera il vento si è calmato, i focolai ridotti e tenuti comunque sotto il monitoraggio dei Vigili del Fuoco «che - spiega il sindaco Albano - continueranno a lavorare nella notte, assieme alle altre unità di protezione civile, sotto la cabina di regia del Comune da me diretta, per precauzione. Davanti al fuoco dobbiamo restare in allerta. Ce lo ha insegnato la giornata di ieri quando il fuoco, dopo una pausa, è ripreso ad alzarsi minaccioso sulla nostra città». Il sindaco Albano, dunque, insieme alle forze dell’ordine, ai Vigili del Fuoco, con la comandante provinciale Maddalena Lisanti che coordina gli interventi, sta seguendo costantemente l’evolversi dell’incendio che finora ha distrutto oltre 200 ettari di macchia mediterranea. 

A Pisticci una domenica di lavoro per il sindaco e i Vigili del Fuoco: «Controlli di prevenzione»

«Con le squadre dei vigili del Fuoco restiamo impegnati a controllare dei piccoli focolai ancora presenti nel territorio. Lo facciamo a  a scopo precauzionale nell'eventualità, da scongiurare, di nuove propaggini incendiare» ha dichiarato stamane, domenica 24 luglio, il sindaco di Pisticci Albano alla «Gazzetta».

Intanto, a pochi chilometri da Pisticci, tra Pomarico e Miglionico (Matera) ieri ha ripreso forza un altro incendio, su cui stanno lavorando altre squadre di Vigili del fuoco. Anche in questa zona, i vari roghi divampati hanno distrutto diverse decine di ettari di vegetazione.

La Regione in coordinamento di protezione civile

Nei confronti del sindaco di Pisticci è giunta la solidarietà del presidente della Regione Basilicata, «il quale - dichiara Albano - mi ha espresso telefonicamente la sua vicinanza, assicurandomi l'impegno di un rafforzamento contro il cattivo fenomeno del fuoco che sta distruggendo il polmone verde della Basilicata. E Pisticci, dopo dieci anni dalle brutte fiamme del 2012, torna a pagare in termini di azioni dolose». Lo stesso presidente della Regione Bardi, in qualità di Capo della Protezione Civile regionale comunica la situazione in merito agli incendi che stanno interessando Pisticci e Pomarico. «La situazione, monitorata in stretto contatto con i sindaci – comunica Bardi - è in via di miglioramento ma non sappiamo se entro il tramonto il fuoco potrà considerarsi spento. Il quadro sarà tenuta sotto controllo dalle squadre del Consorzio di bonifica e dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri forestali.  Domani mattina alle ore 6, orario per poter mandare in volo gli aerei, il Direttore delle operazioni di spegnimento potrà valuterà se chiedere al Centro Operativo Aereo Unificato presso la Protezione Civile Nazionale che gestisce tutta la flotta aerea nazionale, ulteriori velivoli da mandare sulla zona del dell'incendio. Fino ad ora sono stati effettuati 65 lanci su Pisticci e 40 su Pomarico.  Sono stati utilizzati 5 velivoli, di cui tre canadair Can 14, Can 31 e Can 27 e due elicotteri, un Nuvola rossa Ericsson con gittata di circa 9000 litri di acqua e un Drago 119. La Sala operativa della Protezione Civile regionale, che sarà presidiata anche in nottata, ha coordinato oggi circa 80 persone, di cui 8 squadre per Pomarico e 7 squadre per Pisticci. A Pisticci sono circa 35 gli operatori tra dei Vigili del Fuoco, Consorzio di bonifica e volontari. Otto solo le squadre su Pomarico. Sono state evacuate in via cautelare dal sindaco di Pisticci circa 150 persone.  La sala operativa regionale – conclude Bardi – è presidiata da 3 funzionari regionali, 3 vigili del fuoco un carabiniere forestale e due volontari di Protezione Civile. Solo nella giornata di oggi sono stati gestiti circa 25 incendi».

«Da ieri sono in contatto con la sala operativa della Protezione civile regionale per monitorare la situazione degli incendi nel Materano, ed in particolare quelli di Pisticci e Pomarico. Ho chiesto ulteriori uomini e mezzi, che nel frattempo sono stati rinforzati per fronteggiare questa grave situazione». Lo ha detto, in una dichiarazione, l’assessore regionale della Basilicata all’Ambiente Cosimo Latronico. «Ringrazio - ha aggiunto l’assessore lucano - i sindaci, con i quali sono in contatto, e quanti si stanno adoperando per limitare i danni».

In una nota, il capogruppo di Italia Viva in Consiglio regionale, Luca Braia, ha chiesto «l'immediato intervento del Presidente Bardi e della Giunta per mettere in campo tutto ciò che bisogna fare per domare e spegnere gli estesi incendi partiti dai terreni che costeggiano la strada statale Basentana, direzione Bernalda, interessando poi progressivamente la zona calanchiva che sale verso Pisticci. Si convochi - ha aggiunto - un tavolo tecnico per progettare in maniera mirata opere di manutenzione e sorveglianza adeguate all’emergenza meteo-climatica oramai irreversibile».

«La mia personale solidarietà a Domenico Albano, sindaco di Pisticci e a tutti i suoi concittadini, centro al quale siamo legati non solo per questioni di confini. Pisticci è messa a dura prova da ben tre giorni ormai, a causa di un incendio che, purtroppo, sta mettendo a serio rischio anche alcune abitazioni: in queste ore interminabili tutti stanno lottando contro il fuoco fino allo strenuo delle forze» rende noto il presidente della Provincia di Matera Piero Marrese.

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