NOVOLI - Uccisa con sei coltellate, una delle quali mortale. Donatella Miccoli, la 38enne di Novoli uccisa dal marito è morta così, colpita con sei coltellate: una di queste l’ha raggiunta alla gola e non le ha lasciato scampo.
A questa conclusione è giunta l’autopsia effettuata dal medico legale Roberto Vaglio sul corpo della 38enne uccisa la notte tra sabato e domenica scorsi da suo marito Matteo Verdesca, anche lui 38enne, che poco dopo la fuga si è suicidato dandosi fuoco. L’arma che ha utilizzato Verdesca è verosimilmente un coltello da cucina. L’esame autoptico ha evidenziato che la donna non avrebbe avuto il tempo di difendersi.
Su incarico del pm Giorgia Villa si è svolto, nell’obitorio dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, anche l’esame necroscopico sui resti carbonizzati di Verdesca. L’esame servirà a estrapolare il Dna per identificare con certezza l’uomo.
I funerali della coppia si svolgeranno separatamente, entrambi domani. La cerimonia funebre di Donatella si terrà alle ore 17 nella chiesa madre di Sant'Andrea Apostolo a Novoli. A celebrarla sarà l’arcivescovo di Lecce monsignor Michele Seccia. Per l’occasione è stato proclamato il lutto cittadino.
I funerali di Matteo Verdesca si terranno sempre nel pomeriggio ma a Veglie, dove abita la sua famiglia, nella chiesa della Madonna di Lourdes. La coppia aveva due figli, di due e sette anni.