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Treni, Bellanova: rete di Fse è patrimonio da sostenere

 
Redazione online

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È quanto dichiara la viceministra alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili dopo l’incontro di stamane al ministero con i vertici di Ferrovie del Sud Est

Mercoledì 16 Giugno 2021, 20:32

BARI -  «Un dato è emerso anche oggi con inoppugnabile certezza: la rete di Ferrovie del Sud Est, con i suoi 474 chilometri di linea, la capillarità nel territorio pugliese, gli importanti investimenti in atto grazie anche alle risorse previste nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, il modello di integrazione ferro-gomma che ne fa l’operatore integrato più rilevante in Italia, rappresenta un patrimonio della mobilità sostenibile di straordinaria rilevanza che dobbiamo essere capaci di sostenere e valorizzare». E’ quanto dichiara la viceministra alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, Teresa Bellanova, dopo l’incontro di stamane al ministero con i vertici di Ferrovie del Sud Est, il presidente Luigi Lenci, l’amministratore delegato Giorgio Botti, e con il direttore Affari Istituzionali e Regolatori di Ferrovie dello Stato, Francesco Parlato. «E' stato un momento di confronto e di scambio utile e proficuo - ha proseguito Bellanova - necessario per comprendere lo stato dell’arte anche rispetto al rinnovo del contratto con la Regione Puglia, in scadenza a dicembre, e su come sostenere il lavoro di rilancio in atto e la strategia di riposizionamento. Obiettivi strategici su cui dovremo continuare a lavorare, questo è il nostro impegno, sia con i vertici di Fse e il Gruppo Ferrovie che con la Regione Puglia il cui ruolo è centrale e il cui apporto è determinante». «E' evidente - prosegue Bellanova - che sugli obiettivi inciderà in modo rilevante la capacità di riportare sul treno sempre più cittadini pugliesi, rafforzando il modello integrato e interoperabile».

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