Potenza - Con l’incidenza dei casi ogni centomila abitanti in calo negli ultimi sette giorni da 157 a 120, come da previsioni, la Basilicata (classificata a rischio basso) resta in zona gialla. Il monitoraggio del Ministero della Salute e dell’Istituto superiore di Sanità ha certificato anche un aumento (da 0.82 a 0.97) dell’Rt che tuttavia dalle prossime settimane non dovrebbe essere più determinante per l'assegnazione dei colori per le regioni.
Intanto, l’ultimo bollettino diffuso dalla task force regionale ha detto che ieri sono stati analizzati 1.384 tamponi molecolari: 116 sono risultati positivi al coronavirus e di questi 113 appartengono a persone residenti in regione. Nelle ultime 24 ore è stato registrato un altro decesso con il totale delle vittime lucane salito quindi a 541. Con 132 nuove guarigioni (in totale 19.148), il numero dei lucani attualmente positivi è di 5.142 (5.017 in isolamento domiciliare).
Sono 125 (sei in meno di ieri) le persone ricoverate negli ospedali lucani, delle quali però solo nove (una in meno di ieri) in terapia intensiva, cinque all’ospedale San Carlo di Potenza e quattro al Madonna delle Grazie di Matera. Numeri che pongono la Basilicata sempre al di sotto della soglia d’allerta, sia per le terapia intensiva che per la cosiddetta area non critica.
Capitolo vaccini. Ieri la Basilicata ha superato, per la prima volta dall’inizio della campagna, le seimila somministrazioni in un giorno. E così - secondo quanto riporta il sito del Governo, aggiornato alle ore 17.13 - sono 246.329 le dosi finora inoculate, l’84,4% delle 291.805 consegnate. E per le prossime ore si attende la decisione della Regione sull'apertura del secondo hub vaccinale della città di Potenza: il complesso sportivo di via Roma si affiancherà alle tende del Qatar. Nell’impianto intitolato al grande pugile potentino Rocco Mazzola si dovrebbero tenere anche i prossimi «Open days», nei quali saranno somministrate, senza prenotazioni, i vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson (quest’ultimo mai praticamente utilizzato in Basilicata).
Oggi, infine, nella prefettura di Potenza, si è tenuta una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica, durante la quale è emerso che in tutta la provincia «saranno intensificati i servizi di controllo nei confronti delle attività di ristorazione per le quali è consentito il consumo al tavolo esclusivamente all’aperto dalle ore 5 alle ore 22, con il coinvolgimento della Polizia locale e con particolare attenzione alle possibili situazioni di sovraffollamento, privilegiando le aree interessate dalla presenza di locali ed esercizi aperti al pubblico».