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Coronavirus, in Puglia 657 nuovi casi su 3mila test (20,6%). Altri 21 decessi. A Bari via a vaccini per medici di base e pediatri

 
Redazione online

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Coronavirus Puglia

Cala leggermente il numero degli attualmente positivi: in tutta la regione sono 53.541

Giovedì 07 Gennaio 2021, 14:49

20:13

Sono 657 i nuovi casi di Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Puglia, su 3176 test registrati nel giorno dell'Epifania. È quanto riportano i dati diffusi dalla Regione nel consueto bollettino epidemiologico. Nella giornata di ieri il rapporto positivi/test effettuati è al 20,6%, e si contano anche 21 decessi: 6 in provincia di Bari, 7 in provincia BAT, 1 in provincia di Brindisi, 3 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto.

Per quanto riguarda i nuovi positivi, la provincia di Bari è in testa, con 170 nuovi casi; seguono quelle di Foggia (137), Brindisi (95), Lecce (81), Bat (50), Taranto (129). A questi vanno sommati 5 casi per cui la residenza non è nota.

Sul fronte ricoveri, leggerissimo aumento nelle ultime 24 ore: si passa da 1536 a 1544 pazienti che occupano i posti letto delle strutture sanitarie regionali. Nella giornata di ieri è cresciuto invece il numero dei guariti, dai 40.345 di ieri si passa ai 41.468 di oggi (+1123). I casi attualmente positivi sono 53.541, in lieve calo rispetto ai 54.078 delle ultime 24 ore.

A BARI COMINCIATA VACCINAZIONE MEDICI DI BASE E PEDIATRI - La campagna vaccinazioni anti Covid della Asl Bari è partita oggi anche nei distretti e comprende anche i medici di base. Nella programmazione delle 1.500 dosi odierne sono rientrati - oltre al personale ospedaliero - anche gli operatori delle strutture territoriali. Il primo punto vaccinale distrettuale è stato allestito a Putignano dove sono in corso le vaccinazioni destinate al personale sanitario e amministrativo, a medici convenzionati, medici di Medicina generale, Usca, operatori 118, pediatri di libera scelta, operatori del servizio Scap, di continuità assistenziale, dell’assistenza domiciliare e del front office. Il coordinamento distrettuale della ASL sta predisponendo, compatibilmente con l'arrivo di nuove dosi del vaccino, i punti territoriali negli altri distretti: sabato parte il distretto 3 di Palo e Bitonto, mentre da lunedì 11 gennaio sarà il distretto unico di Bari ad avviare le somministrazioni alle categorie individuate prioritarie dalle linee guida ministeriali. Nei prossimi giorni si procederà con le vaccinazioni agli operatori del Dipartimento Salute mentale e del Dipartimento delle dipendenze patologiche. In contemporanea proseguono le vaccinazioni nelle Rsa e negli ospedali. Oggi l’equipe mobile di vaccinatori del Dipartimento di prevenzione di Bari ha operato all’interno di Casa Serena, Rssa con sede a Capurso. Nello stesso tempo sono stati vaccinati altri operatori al Di Venere, al San Paolo e nei presidi di Monopoli e Corato. Ad oggi sono 15 i punti vaccinali tra ospedali e centri territoriali.

VACCINAZIONI AI MEDICI -  «Al momento - spiega il presidente dell’Ordine dei medici di Bari e della Federazione nazionale degli Ordini dei medici, Filippo Anelli - stiamo riscontrando sul territorio una difformità nelle priorità di somministrazione dei vaccini che sta creando sconcerto tra gli operatori. Abbiamo ricevuto segnalazioni che in alcune strutture sono stati somministrati vaccini a operatori di una cooperativa di pulizie che lavora per la Asl Bari e ai loro parenti stretti, i quali correttamente lo hanno comunicato al proprio medico di famiglia, che suo malgrado non era stato vaccinato. Invito l'assessore Lopalco a dare precise disposizioni per eseguire il vaccino prioritariamente a tutti i medici, inclusi odontoiatri e liberi professionisti, la professione medica in tutte le categorie è stata colpita duramente dall’epidemia. Il vaccino è un dispositivo di protezione fondamentale, anche a tutela dei pazienti, per cui non si possono ammettere ritardi».

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