BARI - Il Tar Puglia ha rigettato l’istanza cautelare di sospensione dell’ordinanza della Regione Puglia sulla chiusura delle scuole, causa Covid, presentata da alcuni genitori.
Nel provvedimento a firma del presidente Orazio Ciliberti si riportano stralci dell’istanza, che sostiene come la chiusura prevista nell’ordinanza «potrebbe generare ingenti danni psico-fisici ai minori oltre che economici ai genitori degli stessi, i quali si trovano nella impossibilità assoluta di contemperare le proprie attività lavorative con l’assistenza familiare nei confronti dei figli minori». Per il Tar, però, «il danno economico è risarcibile, mentre il danno psico-fisico ai minori privati della didattica in presenza non è comprovato».
Per questo la richiesta di sospendere l’ordinanza è stata rigettata e la questione sarà approfondita nel merito all’udienza del 3 dicembre.
Il ricorso è stato presentato dagli avvocati baresi Michele Perrone, Savino Tatoli e Paola Cruciano, genitori di tre alunni di due scuole elementari.