Tredici decessi in un giorno e un nuovo picco di positivi Covid ricoverati: sono stati 64 in 24 ore mentre i nuovi positivi, a fronte di 6.437 tamponi effettuati, sono stati 772, mai così tanti: 359 in provincia di Bari, 39 in provincia di Brindisi, 86 in provincia BAT, 117 in provincia di Foggia, 39 in provincia di Lecce, 127 in provincia di Taranto, 4 attribuiti a residenti fuori regione, 1 caso di provincia di residenza non nota.
Record di decessi, purtroppo, come detto: 3 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 1 in provincia Bat, 7 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 537.592 test. 6.217 sono i pazienti guariti. 9.437 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 16.353, così suddivisi:
6.883 nella Provincia di Bari;
1.732 nella Provincia di Bat;
1.120 nella Provincia di Brindisi;
3.808 nella Provincia di Foggia;
1.173 nella Provincia di Lecce;
1.518 nella Provincia di Taranto;
118 attribuiti a residenti fuori regione.
1 caso di provincia di appartenenza non nota.
SCENARIO PREOCCUPANTE - «Il numero giornaliero dei casi in costante aumento delinea uno scenario preoccupante. Sebbene infatti molti di questi casi di positività si riferiscano a soggetti che non hanno particolari problemi di salute, una percentuale comunque consistente nei prossimi giorni dovrà avvalersi di cure mediche, aumentando ulteriormente la pressione sul sistema ospedaliero. Stiamo lavorando incessantemente su due fronti: per rafforzare le attività di contact tracing sul territorio e per preparare il sistema ospedaliero ad accogliere la progressiva ondata di casi. Ai cittadini rinnoviamo il nostro appello a limitare al minimo indispensabile ogni contatto sociale e di rispettare rigorosamente le norme di igiene».
È stato firmato un accordo tra la Regione Puglia e i sindacati dei medici di medicina generale che consentirà ai medici di famiglia di effettuare i tamponi rapidi negli studi o in strutture messe a disposizione dalle Asl. Lo comunica il segretario della Fimmg Bari, Nicola Calabrese.
PEDIATRI PUGLIA A REGIONE: «CHIUDETE SCUOLE PER 14 GIORNI» - Sospensione delle lezioni scolastiche per 14 giorni e riorganizzazione del sistema dei test, con l'utilizzo del tampone rapido da fare direttamente a scuola in caso per il rientro degli studenti in isolamento. E’ questa la proposta di Luigi Nigri, referente pugliese e vicepresidente nazionale della Federazione italiana medici pediatri (Fimp) avanzata, ieri sera, durante un incontro con il governatore Michele Emiliano e l’assessore alla Salute, Pierluigi Lopalco.
Secondo i pediatri pugliesi occorre una pausa di tutte le scuole, per almeno due settimane, per riorganizzarsi e dare il via libera ai test rapidi da eseguire direttamente nelle scuole per evitare alle famiglie i disagi e le attese per prenotare un tampone. La Regione Puglia sta valutando l’ipotesi.