Da lunedì prossimo, 22 giugno, come da ordinanza del presidente della Regione Puglia, possono riprendere le attività e i servizi dedicati alla prima infanzia (3-36 mesi). La Giunta regionale ha approvato il protocollo regionale per le riaperture, dopo una fase di concertazione con la associazioni, ed è stato approvato il protocollo con le misure di sicurezza anti Covid. Potranno svolgere le attività solo le strutture deputate ad accogliere i piccolissimi: asili nido, micro-nido, sezioni primavera, centri ludici e piccoli gruppi educativi autorizzati al funzionamento. Ci sarà una prima fase di graduale riavvio, organizzata per piccolissimi gruppi di massimo 5 bambini e si andrà a regime, a decorrere dal mese di luglio. I centri dovranno presentare ai Comuni e alle Asl una domanda di avvio dell’attività. Ripartono anche i «buoni servizio» per consentire alle famiglie di accedere alla misura di abbattimento della retta per la frequenza delle attività estive fino al 31/07/2020.
Per sostenere le famiglie pugliesi, in questo particolare momento, è prevista la possibilità, per la mensilità di giugno 2020, della sospensione della quota di compartecipazione a carico del nucleo familiare. «Un passo ulteriore importante dall’amministrazione regionale - dichiarano il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l'assessore al Welfare Salvatore Ruggeri - per tutelare i diritti dei più piccoli al gioco e alla socialità, sostenendo le loro famiglie, con un’attenzione particolare rivolta a tutti i soggetti del privato sociale che, con competenza e abnegazione, garantiscono sul territorio regionale un’offerta di servizi per l'infanzia seria e qualificata. A loro va un particolare ringraziamento per il senso di responsabilità e la collaborazione che hanno assicurato alla Struttura Regionale».