Permane il gelo nel centrodestra sull’indicazione del candidato governatore per la Puglia. Dopo l’impasse registrato nell’ultimo vertice, non ci sono prossimi incontri in calendario fino alla prossima settimana (il leader della Lega Matteo Salvini è in tour tra Sicilia e Calabria). Sul tavolo della coalizione c’è la forte insoddisfazione del Carroccio per le opzioni proposte dagli alleati in Puglia, Campania e Marche, con richiesta di ridiscutere complessivamente il quadro delle candidature (nel caso pugliese propone Nuccio Altieri o Francesco Giorgino). Di contro Giorgia Meloni, confortata dai sondaggi che lo danno ben 7 punti in vantaggio sul centrosinistra, considera l’eurodeputato Raffaele Fitto il più forte sfidante contro il governatore Michele Emiliano.
Mentre le trattative non vanno avanti nei territori molti esponenti civici aspettano che il panorama del centrodestra si delinei con una candidato governatore: nel Foggiano è corteggiato dalla Lega e dalla coalizione l’ex assessore all’Agricoltura Leo Di Gioia (alle europee ha sostenuto il salviniano Massimo Casanova). Con il centrodestra c’è una interlocuzione avviata ma un suo ingresso nel Carroccio non è (al momento) scontato: Di Gioia è il punto di riferimento di una ampia rete di amministratori locali interessati ad un discorso politico-programmatico di respiro. Fonti di Via Gentile aggiungono che al centrodestra, oltre a Di Gioia, guarderebbero con favore altri esponenti moderati presenti in Consiglio, ma ogni passo successivo è rimandato alla discesa in campo del candidato governatore. Di sicuro in queste settimane si è allargato il solco tra Di Gioia e l’amministrazione Emiliano e l’ex assessore rivendica, alla luce degli ultimi provvedimenti della giustizia amministrativa, la coerenza delle sue obiezioni alla gestione dell’affaire Psr.
Con l’indicazione del candidato governatore il centrodestra avrà la possibilità di definire punti d’incontro con l’area civica non progressista, pezzi di mondo moderato (sensibili alla candidatura di Fitto) e con movimenti di destra popolare come At6 in provincia di Taranto.

Con l’indicazione del candidato governatore il centrodestra avrà la possibilità di definire punti d’incontro con l’area civica non progressista
Sabato 13 Giugno 2020, 19:01