BARI - Il vicepresidente del Consiglio regionale pugliese, Peppino Longo, ha donato una mensilità del suo stipendio da consigliere regionale sul conto corrente istituito dalla Regione Puglia per una raccolta fondi a supporto del sistema sanitario regionale per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Ne dà notizia lo stesso Longo in una nota nella quale invita tutti i suoi colleghi e tutti i parlamentari pugliesi, «a fare lo stesso, convinto che in un momento particolarmente difficile per tutti, qual è l’attuale, chi è più fortunato almeno dal punto di vista economico non deve né può sottrarsi ai doveri solidaristici nei confronti della comunità. E la politica è chiamata a mostrare il suo vero, e a volte raro, ruolo di Istituzione al servizio dei cittadini».
«Mi auguro - aggiunge - una ulteriore attenzione da parte del governo centrale nei confronti delle regioni del Sud già sottoposte alla stretta, del tutto condivisibile, prevista nella zona protetta nazionale. Inevitabili saranno le conseguenze drammatiche per le aziende e i lavoratori del Mezzogiorno. Per questo diventa necessario e urgente che il governo affianchi la Regione Puglia e adotti provvedimenti per salvaguardare, passato il coprifuoco generale, la continuità aziendale e migliaia di posti di lavoro, con una particolare attenzione a quelle decine di imprese che già prima dell’epidemia versavano in un grave stato di crisi. Solo così potremo dire di avere realmente sconfitto la malattia».
ANCHE ASSESSORE STEA DONA 2MILA EURO - «Solidarietà» è questa la parola d’ordine per affrontare al meglio la lotta all’epidemia di CoVid-19, il coronavirus che sta “flagellando il nostro Paese”. Così l’assessore regionale pugliese, Gianni Stea questa mattina ha effettuato una donazione di 2.000 euro sul fondo istituito dalla Regione, e gestito dalla Protezione civile, a sostegno dell'emergenza della sanità pugliese.
«Negli ospedali tutto il personale sta lottando in prima linea contro la malattia – afferma Stea –, a medici e infermieri deve andare non solo il nostro sostegno morale, ma ancor più quello concreto affinché siano messi nelle condizioni di offrire la migliore assistenza a chi ne ha e ne avrà bisogno. Da qui l’iniziativa adottata e l’appello ad altri amministratori locali, parlamentari, imprenditori, impiegati, artigiani, professionisti che vorrebbero essere partecipi all'acquisto di ventilatori polmonari, tute protettive, mascherine e tamponi. Forza amici, sconfiggiamo insieme il virus donando qualsiasi cifra all’Iban IT51 C030 6904 0131 0000 0046 029 INTESTATO REGIONE PUGLIA - CAUSALE DONAZIONI CORONAVIRUS REGIONE PUGLIA. Facciamo vedere tutti insieme quanto è grande il cuore dei cittadini Pugliesi”. Stea chiama all’appello in particolar modo gli imprenditori e la borghesia del territorio dell’Alta Murgia, “un’area nota per la sensibilità delle sue genti sempre pronte ad intervenire quando la macchina della solidarietà si mette in moto. A nome dei miei concittadini sono certo di poter assicurare fin d’ora una risposta forte».