BARI - «Esprimiamo un plauso al management dell’Arif che sta concretizzando il percorso di stabilizzazione del personale». Lo affermano Paolo Frascella, Antonio Gagliardi e Pietro Buongiorno, segretari regionali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil a conclusione dell’incontro «definitivo che si è tenuto questa mattina presso l’Arif per la presentazione del Piano del Fabbisogno triennale 2020/2022. Presenti il Commissario Straordinario Arif, Gennaro Ranieri, Domenico De Santis, in qualità di Consigliere del Presidente della Regione Puglia, Gianluca Nardone, in qualità di Capo Dipartimento Agricoltura, del sub Commissario, Vitantonio Damiani.
I sindacati ribadiscono in una nota «la piena adesione alla bandizione del concorso atto sia a stabilizzare il personale impiegatizio ex Sma secondo i criteri della Legge Madìa, sia a contrattualizzare nuovo personale operaio, in modo da garantire il giusto ricambio generazionale». «Fai, Flai e Uila - continuano i Segretari - apprezzano con soddisfazione la volontà del governo regionale di combattere il precariato, riteniamo che sia stata offerta la giusta attenzione alla platea del personale che storicamente ha reso l’Ente un importante strumento per la Regione in tema di politiche foresli, nel rispetto della norma istitutiva di Arif. Sono state smentite di fatto, con l’incontro di oggi tutte le false promesse che sono state costruite artatamente a discapito dei lavoratori».
«Le parti - conclude la nota - hanno quindi hanno condiviso le linee del Piano, nonché l’impegno ad avviare le procedure di selezione per la stabilizzazione dei lavoratori e le successive procedure concorsuali, ribadendo l’applicazione del contratto forestale di natura privatistica a tutto il personale già inquadrato in Arif. Abbiamo inoltre chiesto al management di avviare al più presto il tavolo negoziale per il rinnovo del contratto integrativo regionale idraulico forestale e di convocare Fai, Flai e Uila per concordare i criteri per l'erogazione del PpO 2020».