Parte il countdown per il Capodanno 2019: in migliaia in Puglia e Basilicata sceglieranno di passare la notte di San Silvestro in piazza al ritmo della musica che maggiormente si preferisce, allontanandosi poco da casa o spostandosi per seguire i propri artisti preferiti. E qui al Sud c'è davvero l'imbarazzo della scelta.
Tra i concerti evento di quest'anno non si possono non citare i due concertoni che vanno in onda rispettivamente su Raiuno e su Canale 5. La diretta Rai andrà live da Matera: «L’anno che verrà» verrà trasmesso dalla città dei Sassi, Capitale Europea della Cultura 2019, mentre la diretta Mediaset sarà trasmessa da Piazza Libertà a Bari. Grandi eventi previsti anche nelle piazze di Lecce e Taranto.
CAPODANNO A BARI - Quest’anno sarà Piazza Libertà a Bari l’imponente cornice del Capodanno di Canale 5. Promosso da RadioMediaset in partnership con Radionorba, l’evento sarà una serata all’insegna della grande musica italiana. A partire dalle ore 21.00 si avvicenderanno su un palco di 46 metri, sedici artisti che daranno il benvenuto al 2019 domani sera. Attese più di 100mila persone. Benji &Fede, Elettra Miura Lamborghini e Annalisa, tra i cantanti che si esibiranno domani, hanno oggi partecipato alla conferenza stampa di presentazione della serata. Sono intervenuti il sindaco di Bari, Antonio Decaro, l’amministratore delegato di RadioMediaset, Paolo Salvaderi, e il presidente di Radionorba, Marco Montrone.
«Sarà una festa pazzesca, non vedo l’ora che sia domani anche perché il pubblico pugliese è noto per essere tra i più calorosi», ha detto Annalisa. Mentre Elettra Lamborghini «emozionatissima» ha annunciato «ritmi latini». Per Benji&Fede, invece, «è sempre un piacere tornare in Puglia dove abbiamo tanti amici».
Allo show parteciperanno anche Luca Carboni, Elodie, Riccardo Fogli, Rovazzi e Fabrizio Moro. E ancora Roby Facchinetti, Irama, Junior Cally, Ermal Meta, Guè Pequeno, Ron, e Tiromancino. «Siamo felici che Bari ospiti di nuovo un Capodanno importante», ha commentato Decaro. Per l’occasione sarà riaperto anche il teatro Piccinni dove è stato allestito il backstage per gli artisti, alle spalle del palco definito dagli organizzatori il «più grande d’Italia».
Per garantire una festa in sicurezza, oltre alle limitazioni al traffico e all’uso di un drone che sorvolerà la piazza del concerto, a partire dalle 13 di domani e fino alle 5 dell’1 gennaio 2019 nelle strade del centro non si potranno vendere per asporto né portare bevande in bottiglia e contenitori in vetro, lattine di alluminio, bottiglie di plastica con tappo. Vietati anche gli spray urticanti.
La polizia locale è pronta a schierare un centinaio di vigili urbani, a cui si aggiungeranno gli uomini di carabinieri, polizia e guardia di finanza. Gli agenti in divisa e gli stuart messi a disposizione dagli organizzatori controlleranno borse e zaini e potranno usare i metal detector. Superfluo ricordare che è vietata la vendita e l’utilizzo dei fuochi di artificio non solo nell’area del concerto, ma sull’intero territorio comunale. Niente rauti o petardi, sbruffi, razzi, candela romana, tubi di lancio, batterie e tutto ciò che illumina il cielo, ma che è potenzialmente pericoloso. I botti non si potranno far brillare neppure dalle finestre, sui balconi e sui terrazzi.
CAPODANNO A MATERA - Grande attesa per il mega evento del Capodanno Rai «L'anno che verrà», in onda il 31 dicembre. L'evento musicale condotto anche quest'anno da Amadeus, vedrà come ospiti numerosi cantanti che saliranno sul palco e si esibiranno in circa cinque ore di musica e balli. Tra i nomi confermati, ad oggi, ascolteremo Malika Ayane, Red Canzian, Ivana Spagna, Fausto Leali, Michele Zarrillo e i Jalisse (dopo il successo ritrovato grazie alla loro partecipazione a "Ora o mai più" che tornerà a gennaio con una seconda edizione, il sabato sera, sempre su Rai Uno). Presenti anche i Los Locos (Macarena vi dice qualcosa?). Ospiti d'onore Il Voloche torneranno anche in gara a Sanremo 2019 con il brano "Musica che resta
Alla trasmissione di Raiuno per il capodanno - secondo quanto reso noto dal sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri - assisteranno in totale circa 13 mila persone, divise in varie piazze della città: saranno solo 7.500 quelle che si raccoglieranno davanti al palco, in piazza Vittorio Veneto. Le altre assisteranno allo spettacolo in altre piazze del centro cittadino (saranno allestiti tre maxischermi). «A Matera - ha detto De Ruggieri - saranno attuate le nuove disposizioni nazionali in materia di sicurezza per questo genere di manifestazioni». Nei giorni scorsi, il sindaco ha vietato di portare in piazza alcuni oggetti pericolosi, tra i quali lo spray al peperoncino. Le misure temporanee per disciplinare il traffico e vietare la sosta nelle aree a ridosso di piazza Vittorio Veneto, dove si svolgerà il Capodanno Rai, saranno operative dalle ore 14 del 31 dicembre fino alle ore 3 del primo gennaio. Sarà revocata la sosta a pagamento nelle aree interessate e sono stati previsti percorsi alternativi anche per i bus turistici che non potranno entrare in città. L’ordinanza prevede il divieto di transito per i veicoli superiori a 2,5 tonnellate, fatta eccezione per i bus del servizio di trasporto pubblico extraurbano e urbano, alcuni dei quali effettueranno la spola verso le aree di parcheggio periferiche. E’ stata ridotta alla fascia oraria del mattino il carico e scarico merci ed è stata estesa dalle 20 alle 24 la zona a traffico limitato nei rioni Sassi.
CAPODANNO A LECCE - Capodanno in piazza Sant’Oronzo, a Lecce: domenica 30 dicembre con Paolo Belli e il 31, notte della fine dell’anno, la Bandabardò. Due grandi concerti, il 30 e il 31 dicembre, per salutare dal cuore della città il 2018 e cominciare con il giusto spirito il nuovo anno. Nell’ambito del programma «Natale che Spettacolo», organizzato dall’assessore allo Spettacolo del Comune di Lecce Paolo Foresio, con il contributo dell’Assessorato alla Industria culturale della Regione Puglia, ecco il programma e i nomi degli artisti le cui note accompagneranno i leccesi nelle ultime due serate dall’anno: il 30 dicembre, a partire dalle 20 aprirà le danze il progetto «Io te e Puccia», la cui musica sarà seguita dalle note degli Swingrowers, band siciliana tra le più apprezzate del crescente panorama swing, e per concludere il divertimento con Paolo Belli & Big Band.
Il 31 dicembre, per salutare il nuovo anno, un grande concerto. Saliranno sul palco i salentini La Municipal, seguiti dalla Bandabardò, per concludere con il dj set di Cesko from Après La Classe.
Un’altra novità importante: entrambi i concerti si terranno in piazza Sant’Oronzo: la principale piazza della città torna ad essere il centro dei festeggiamenti per il nuovo anno.
«Abbiamo superato numerosi ostacoli, lavorato in tempi stretti, profuso il massimo impegno e ottenuto il risultato: anche quest’anno ci scambieremo i primi auguri per il nuovo anno in piazza - dice l’assessore Foresio - non abbiamo voluto rinunciare a dare questo ennesimo segnale di una città che è pronta a investire sullo spettacolo, sulla valorizzazione del centro storico, sulle attrazioni che permettano ai leccesi e ai visitatori di sentirsi dentro una città viva, in movimento, nella quale si guarda con fiducia al futuro. Avremo con noi artisti di primo livello che saranno affiancati, come sempre ci teniamo a fare, dai talenti della nostra terra. Invito i leccesi e i salentini ad essere dei nostri, per un Capodanno che sia all’insegna del sano divertimento e della condivisione delle emozioni».
CAPODANNO A TARANTO - A Taranto farà tappa invece 'Elio e le storie tese' per il concerto di capodanno che inizierà la sera del 31 dicembre, a partire dalle 22, in piazza Maria Immacolata. Sarà il momento clou delle iniziative del 'Natale tarantino' organizzato dall’amministrazione comunale. Da giorni è stata allestita la pista di pattinaggio sul ghiaccio in piazza della Vittoria, il 15 dicembre sarà montata la ruota panoramica in piazza Garibaldi, e per tre giorni verrà proiettato un suggestivo videomapping dal Castello Aragonese. 'Elio e le storie tese' «hanno accettato la proposta - è detto in una nota - dopo aver valutato la visione della rinascita di Taranto dell’amministrazione, scegliendo così di divenire parte attiva dello sviluppo della nostra città».