Una donna tarantina di 43 anni, Cosima Milano, è ai domiciliari per furto aggravato ai danni di una coppia di anziani. Un'altra complice deve essere ancora identificata. Le indagini sono partite a gennaio, dopo la denuncia di un 89enne, che ha raccontato alla polizia di come le due donne, una con lunghi capelli neri, l'altra rossi con una forte inflessione dialettale, si fossero presentate alla sua porta sostenendo di essere dipendenti dell'INPS. Le donne sono entrate in casa, dirigendosi verso la camera da letto, dove c'era la moglie dell'uomo, malata, poi con il pretesto di controllare le matricole delle banconote, si sono fatte consegnare tutti i soldi contanti che i due coniugi avevano in casa (circa mille euro). Le ladre hanno messo i soldi e alcuni gioielli in una busta gialla, e hanno poi consegnato agli anziani una busta uguale, con all'interno - però - carte e sassolini. Una delle due donne, Cosima Milano, è stata identificata e messa ai domiciliari per truffa e rapina aggravata.

La donna ha sottratto a due coniugi mille euro e alcuni gioielli. Una complice deve essere ancora identificata
Giovedì 27 Settembre 2018, 13:25