Gaetano Roberto Filograno dovrebbe essere il candidato del centrodestra alle prossime amministrative del Comune di Bari. Cinquantun anni il prossimo 31 dicembre, barese, professore di Diritto privato e avvocato, la sua investitura potrebbe essere ufficializzata presto dal centrodestra: l'indiscrezione sarebbe frutto di una serie di confronti tra pezzi della coalizione che nelle prossime ore potrebbe trovare la quadratura del cerchio sul nome. Dal quartier generale di Forza Italia sarebbe arrivato il via libera, idem anche dalla Lega pugliese che in queste ore starebbe incontrando Salvini.
Vicino al mondo grillino (è stato consulente tecnico di Casaleggio senior ed elogiato persino da Di Maio che ha detto «Avremmo bisogno delle sue competenze per cambiare questo Paese»), il suo nome era circolato fino a poco tempo fa e indicato come papabile candidato del M5S a Palazzo di città salvo entrare in «conflitto» con le aspettative dell'attuale consigliere comunale pentastellato Sabino Mangano. L’avvocato Filograno, adesso, potrebbe essere lo sfidante dell’attuale sindaco Antonio Decaro (candidato del centrosinistra) alle prossime amministrative del 2019 e, se le «comunarie» lo confermeranno, ritrovarsi come avversario il consigliere M5S Mangano.
A Filograno si sarebbe giunti sfogliando una rosa di diversi papabili salvo poi convergere su di lui in quanto possedere l'identikit più rispondente a quello del possibile candidato: non politico, proveniente dalla società civile e comunque apprezzato e stimato professionista (professore e avvocato civilista). Inoltre Filograno si è distinto per le sue battaglie al fianco dei risparmiatori, motivo per cui ha incontrato apprezzamento nei vertici del Movimento 5 Stelle, partecipando a diversi incontri pubblici con lo stesso Di Maio, attuale vicepremier.
In una intervista questa mattina a una emittente televisiva, l’on. Francesco Paolo Sisto (coordinatore metropolitano di Forza Italia che avrebbe proposto il nome di Filograno), aveva liquidato il caso di Massimo Cassano con un invito: «Se vuole, può candidarsi al consiglio comunale di Bari» lasciando intendere che la sua candidatura o intenzione di primarie fosse da considerarsi acqua passata: «Noi premiamo la fedeltà, non il tradimento» ha detto facendo riferimento al recente asse tra Cassano con il Governatore Emiliano.