BARI - «Sarà interessante con il Ministro del Sud e con il Ministro Toninelli occuparsi dell’autostrada Bari-Lecce, un progetto che implica una forte volontà politica nazionale». Lo ha spiegato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, intervenendo oggi a Bari nel Consiglio regionale pugliese alla discussione su una mozione di Forza Italia, poi approvata all’unanimità, che impegna il Presidente della Giunta, anche per il tramite della Conferenza Stato-Regioni, a portare avanti il progetto di realizzazione dell’Autostrada del Salento e della realizzazione di tutte le opere infrastrutturali che riguardano la Statale 16 compreso l'ipotesi di realizzazione della terza corsia.
«Si tratta di dotare il Salento di una infrastruttura di carattere autostradale. Valuteremo poi se realizzare l’operazione - ha chiarito Emiliano - con un project financing con Società Autostrade, anche se non è proprio un momento felice per la predetta società, o con un finanziamento pubblico puro, in capo all’Anas. In questa vicenda io penso che una unità di azione tra la maggioranza attuale della Regione Puglia e le minoranze potrebbe essere molto importante. Parlo anche agli esponenti della Lega Nord».
La mozione approvata impegna inoltre il Governo regionale pugliese a reperire le risorse necessarie per la realizzazione di tutte le opere infrastrutturali che riguardano la ss.16 compresa l’ipotesi di realizzazione della terza corsia. Nel Piano regionale dei trasporti 2015-2019 la Regione - è stato spiegato in Aula - ha inserito nel piano strategico la realizzazione di una bretella della ss.16 che da Molfetta arrivi a Cozze permettendo di immettersi sull'A14 bypassando l’intero territorio barese. La bretella è presente anche nei progetti proposti con il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020.
La realizzazione pur risolvendo il problema intorno alla tangenziale di Bari non sarebbe sufficiente - è emerso in Consiglio - ad ammodernare e rendere più efficiente l'intera dorsale su cui insiste la ss.16 e per tale motivo sarebbe necessario prevedere un adeguamento dell’arteria fino a Lecce attraverso la realizzazione di una terza corsia.