BARI - «Trecentomila col Papa»: così titolava la prima pagina de La Gazzetta del Mezzogiorno il 27 febbraio 1984, il giorno dopo la giornata intensa di visita di Giovanni Paolo II, Papa Wojtyla, a Bari e Bitonto. Un incontro che lasciò il segno perchè in tanti ricordano ancora la passeggiata con la Papamobile in corso Vittorio Emanuele tra due ali di folla esultante. Wojtyla, nella storia di Bari, è stato il terzo Papa, il primo dopo il Medioevo. Già, perchè la città di Bari non aveva conosciuto altri Pontefici nei precedenti 8 secoli.
La storia racconta che il capoluogo ha visto cinque Papi per ben sei volte. Il primo a inaugurare la stagione fu Papa Urbano nel 1089 quando venne per consacrare la cripta di San Nicolae per la reposizione delle reliquie: una visita a due anni di distanza dalla storica traslazione delle ossa del santo patrono da Mira grazie all'impresa dei 62 marinai. Visita replicata nove anni dopo, nel 1098, dallo stesso Pontefice per partecipare ai lavori del Concilio di Bari. Il Papa successivo fu Innocenzo II nel 1137, quindi 39 anni dopo la visita di Urbano II.
Poi c'è la visita intensa di Giovanni Paolo II del 26 febbraio 1984: durò una intera giornata e vide il Pomtefice andare da un capo all'altro della città (e anche a Bitonto) per rispettare una scaletta di appuntamenti. Prima l'incontro con la comunità difficile del San Paolo, poi il confronto in Fiera con 5mila operatori economici, poi San Nicola, Cattedrale , il saluto agli ammalati del Policlinico, la tappa a Bitonto per incontrare gli agricoltori e infine la grande manifestazione di chiusura con i giovani per il saluto.
Poi c'è la tappa di Joseph Ratzingerpartecipazione di Joseph Ratzinger (Papa Benedetto XVI), ai lavori del congresso eucaristico nazionale che vide il culmine della manifestazione, il 29 maggio del 2005, con la messa celebrata sull'ansa di Marisabella, area ormai collaudata sotto il profilo della capienza e della sicurezza.
Papa Bergoglio, quindi, sarà il quinto Papa della storia di Bari: Francesco sembra avere ormai confidenza con la Puglia visto che negli ultimi 40 giorni ha fatto già tre visite: 17 marzo sulle orme di Padre Pio, e Alessano e Molfetta il 20 aprile a 25 anni dalla morte di don Tonino Bello. Rispetto a questi appuntamenti, il Pontefice resterà un po' di più e non solo qualche ora. Si fermerà a Bari per una intera giornata anche se non è ancora noto il calendario della visita. L'arcivescovo, mons. Cacucci, non è in grado di precisare se la sua sarà una visita pastorale, particolare che la dice lunga sulla tipologia di permanenza. Comunque, un momento pubblico indubbiamente ci sarà: c'è da augurarsi che il Pontefice venga a Bari non solo per restare chiuso nella Basilica di San Nicola. L'unica differenza con le visite dei suoi predecessori, è la giornata: Wojtyla e Ratzinger vennero di domenica, Bergoglio sarà di sabato.
di NICOLA PEPE