Venerdì 25 luglio, a partire dalle 19,30, prosegue la sesta edizione di «Chiostri e Inchiostri», il festival letterario della città di Noci con la direzione editoriale di Pietro Liuzzi, organizzata dal Parco Letterario Formiche di Puglia, con il patrocinio del Comune di Noci, la Presidenza del Consiglio Regionale della Puglia e Puglia Culture, con il sostegno del progetto regionale «mareAsinistra», in collaborazione con Siae, Accademia di Belle Arti di Bari e il Premio Bancarella. Oltre al supporto di numerosi sponsor privati.
Tra i tanti nomi eccellenti attesi nella seconda giornata di venerdì 24 luglio, Natasha Stefanenko, sarò presente alle 20,30 in Largo Porta Nuova con «Dalle Marche con amore. Guida sentimentale alla regione dell’infinito» (Cairo Editore), un libro che è insieme diario personale e omaggio alla terra che l’ha accolta. Tra paesaggi, sapori e incontri, l’autrice racconta una regione fatta di bellezza, resilienza e radici profonde, filtrata dal suo sguardo di donna cosmopolita.
Il filosofo e analista geopolitico Alessandro Aresu, alle 20,30 in Largo Albanese, propone un viaggio nella nuova frontiera della tecnologia con «Geopolitica dell’intelligenza artificiale» (Feltrinelli), un saggio lucido e rigoroso che esplora le implicazioni strategiche della corsa globale all’AI, tra potere, etica e sovranità digitale.
Lino Patruno, giornalista e voce autorevole del meridionalismo contemporaneo, ritorna alle 20,30 in Largo Pietro Gioia, con «Il Sud ha vinto» (Secop Edizioni), un’opera provocatoria che ribalta stereotipi e narrazioni tossiche, raccontando i successi spesso ignorati di un Mezzogiorno capace di eccellenza, innovazione e cultura.
Mario Desiati, Premio Strega 2022, alle 21,30 in Largo Rotolo, presenta il suo ultimo romanzo «Malbianco» (Einaudi), una storia intensa e personale che affronta il tema dell’identità attraverso la lente della malattia, della diversità e del desiderio di appartenere. Un’opera che intreccia autobiografia e finzione con una lingua poetica e coinvolgente.
In «Dalla parte della natura» (Slow Food Editore), Francesco Sottile, agronomo e attivista, alle 21,30 in Largo Pietro Gioia, guida il pubblico alla scoperta degli ecosistemi e del loro fragile equilibrio, offrendo strumenti per comprendere la crisi ambientale e per agire concretamente. Un libro essenziale per chi vuole riconnettersi con la terra e salvaguardare il futuro.
Teresa Manes, madre di Andrea Spezzacatene, vittima di bullismo omofobico, torna a raccontare suo figlio in «Andrea. Oltre il ragazzo dai pantaloni rosa» (Fabbri Editori), alle 22,30 in Largo porta Nuova: un libro commovente e necessario che affronta il dolore, la memoria e il bisogno di educare all’empatia e al rispetto. Una testimonianza potente che si fa voce per tanti.
Nell’intenso programma della giornata, due talk tematici affronteranno il tema dell’intelligenza artificiale nelle sue intersezioni con cultura, libertà e futuro. Nel primo incontro, alle 21,30 in Largo Porta Nuova, intitolato «Intelligenti Pauca. L’Industria Culturale davanti alle sfide dell’Intelligenza Artificiale», si confronteranno Salvatore Nastasi, Tommaso Sacchi, Anna Maria Candela, Francesco Elmi e Luigi De Luca, in una riflessione sui cambiamenti che l’AI sta generando nel mondo dell’arte e della produzione culturale. A moderare sarà Dionisio Ciccarese.
A seguire, il secondo talk «Avamposti di libertà nell’era dell’intelligenza artificiale» (alle 22,30 in Largo Pietro Gioia), vedrà gli interventi di Alessandro Aresu, Gianna Elisa Berlingerio e Gaia Costantino, per discutere di diritti, innovazione e sorveglianza in un’epoca in cui la tecnologia ridisegna anche i confini della libertà personale e collettiva.
A conclusione di serata, alle 23,30 in Largo Rotolo, ci sarà il concerto del Cinzia Tedesco Quartet, intitolato «Verdi & Puccini Jazz»: insieme alla vocalist Cinzia Tedesco, si esibiscono Pino Jodice (pianoforte), Viden Spassov (contrabbasso), Pietro Iodice (batteria).