A seguito delle segnalazioni delle autorità sanitarie locali e della circolare diramata dal Ministero della Salute il 21 luglio scorso, l’assessorato all’Ambiente ha prontamente attivato un piano straordinario di disinfestazione sul territorio comunale per prevenire la diffusione del West Nile Virus.
Gli interventi, a cura di AMIU Puglia S.p.A., saranno effettuati con l’impiego di prodotti mirati e sicuri per l’ambiente urbano. Il piano coinvolge l’intera città, dai quartieri centrali alle borgate, secondo un cronoprogramma dettagliato trasmesso all’ Asl Foggia e alla Protezione Civile. Verranno effettuati ogni 7 giorni in tutte le aree ad alta frequentazione (piazze, parchi, zone residenziali), di notte (dalle ore 00:01 alle ore 6:30) e nelle prime ore del mattino (dalle ore 5 alle ore 6).
“L’Amministrazione comunale è costantemente impegnata, in coordinamento con gli enti preposti, a monitorare la situazione e tutelare la salute pubblica” spiega l’assessora Lucia Aprile. “E’ una situazione che insieme alla sindaca Maria Aida Episcopo e a tutti i colleghi di giunta coinvolti ed ai vertici dell’Asl Foggia stiamo seguendo con attenzione e responsabilità, evitando allarmismi ma senza nemmeno sottovalutazioni di sorta, e siamo pronti ad ulteriori interventi in caso di ulteriori evoluzioni. Invitiamo però la cittadinanza a prestare attenzione alla segnaletica temporanea e a seguire le buone pratiche di prevenzione, come evitare ristagni d’acqua nei propri spazi privati”, il suo accorato invito.
Le azioni consigliate dall’azienda sanitaria locale di Foggia includono dall’asl includono: eliminare i focolai ambientali: rimuovere oggetti in giardini e cortili che possono raccogliere acqua stagnante (barattoli, sottovasi, giochi, contenitori scoperti); gestire le acque stagnanti: favorire il deflusso in canalizzazioni, cisterne, fontane, grondaie e vasche per evitare lo sviluppo larvale; curare le aree verdi: tenere puliti giardini, parchi e aree abbandonate, rimuovendo i rifiuti; Programmare disinfestazioni regolari: eseguire interventi almeno settimanali nei mesi più caldi, in particolare ad agosto e settembre; adottare misure di protezione individuale: usare repellenti, installare zanzariere e indossare abiti che coprano la pelle.