Sabato 06 Settembre 2025 | 09:36

Foggia, le tangenti nella scatola del profumo. La moglie dell'ex presidente Iaccarino: «Pensavamo fosse una trappola»

 
Redazione Foggia

Reporter:

Redazione Foggia

Foggia, le tangenti nella scatola del profumo. La moglie dell'ex presidente Iaccarino: «Pensavamo fosse una trappola»

«Erano nascosti 2mila euro, ma li abbiamo restituiti. Non mi fidavo di Landella perché in alcune occasioni ebbi la sensazione che volesse fare del male a Leonardo»

Giovedì 22 Maggio 2025, 09:19

09:20

FOGGIA - “Leonardo venne a casa, eravamo nel 2020, dicendomi di avere un profumo per me da parte di Daniela Di Donna, che gli era stato consegnato dal sindaco Franco Landella”, sposato con la Di Donna, funzionario comunale. “Quando aprimmo la busta, non c’era il profumo ma 2mila euro in pezzi da 50. Dissi a Leonardo di trovare il modo di restituire i soldi al sindaco perché poteva essere una trappola; non mi fidavo di Landella perché in alcune occasioni ebbi la sensazione che volesse fare del male a Leonardo. Per questo gli dissi di restituire i soldi perché non sapevamo da dove provenissero. So che Leonardo cercò il sindaco e gli restituì i soldi”.

Così il racconto di Marianna Tucci, moglie separata di Leonardo Iaccarino...

CONTINUA A LEGGERE SULL'EDIZIONE CARTACEA O SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)