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Cagnano Varano, esercitazione militare nell'idroscalo Monti davanti a Mattarella e Crosetto. «Grazie all'Esercito, fate tanto per la sicurezza»

 
Redazione online (video Maizzi)

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Redazione online (video Maizzi)

Sergio Mattarella, presidente della Repubblica italiana

Una dimostrazione di un’operazione «riverine», un particolare tipo di Azione anfibia autonoma condotta in ambienti costituiti da acque interne o adiacenti al litorale, comprendenti tratti di terra caratterizzati da vie di comunicazione terrestri limitate o inesistenti

Giovedì 28 Settembre 2023, 10:43

16:29

CAGNANO VARANO - Hanno partecipato più di 550 militari all’esercitazione 'Leone Alato' a Cagnano Varano, nel Foggiano, alla quale hanno assistito anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il ministro della Difesa Guido Crosetto. I militari dell’Esercito hanno simulato l’evacuazione di civili da un’area di crisi.

L’esercitazione tattica, anfibia e aeromobile, era finalizzata a dimostrare le capacità di evacuare connazionali non combattenti (Noncombatant evacuation operations) da territori ostili, e a evidenziare le caratteristiche dei sistemi e dei veicoli in uso all’Esercito. Oggi si è tenuta la parte finale dell’esercitazione che ha visto impegnati dal 19 settembre nell’idroscalo di Cagnano Varano oltre 550 militari, 9 elicotteri, assetti Uav (Unmanned aerial vehicle) e cinofili, un complesso minore anfibio, un plotone elitrasportato, una sezione genio, un nucleo Tactical air control party.

«Oggi abbiamo mostrato al presidente della Repubblica la capacità dell’Esercito di condurre una manovra tridimensionale, manovra che si aggiunge a quella tipicamente terrestre», ha detto il capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale Pietro Serino, congratulandosi con il personale e gli istruttori. Alla dimostrazione hanno assistito anche il capo di Stato Maggiore della Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone; e il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.

«Sono molto orgoglioso e felice che il presidente Mattarella sia venuto qui a onorare la Puglia e il Gargano - ha detto il governatore - la Pinerolo è senza dubbio la brigata dell’Esercito Italiano tecnologicamente più evoluta. I mezzi impegnati oggi sono tra loro connessi come fossero device rispetto a una centrale di comando che collega in tempo reale tutte le unità di combattimento. La Puglia è la terra che ha tre aeroporti militari importantissimi, le basi navali di Brindisi e Taranto, la brigata San Marco, e un’infinità di reparti importanti».

Il presidente Mattarella e il ministro si sono soffermati a visitare alcuni dei mezzi militari in mostra, tra cui i mezzi più tecnologicamente avanzati della forza armata appartenenti al progetto di digitalizzazione, alla presenza del generale Paolo Sandri Comandante della Brigata Pinerolo. 

L’esercitazione è una dimostrazione di un’operazione «riverine», un particolare tipo di Azione anfibia autonoma condotta in ambienti costituiti da acque interne o adiacenti al litorale, comprendenti tratti di terra caratterizzati da vie di comunicazione terrestri limitate o inesistenti. L’operazione è finalizzata al recupero e all’evacuazione di connazionali non combattenti da un’area di crisi.

«Ho espresso grande apprezzamento per la dimostrazione di grande capacità operativa sviluppata che è stata esemplare e significativa. L’apprezzamento non è solo per questa manifestazione ma è per l’attività che svolgete costantemente, per l’impegno e la dedizione all’Italia. Ho fatto le mie congratulazioni al ministro della Difesa Crosetto per l'efficienza. Un saluto ai lagunari in trasferta qui: siete una specialità in sostanza giovane, 72 anni, ma la vostra tradizione nasce tanti secoli fa e avete reso onore a questa lunga storia. Esprimo riconoscenza per quanto fate per la sicurezza e la pace del nostro Paese».

«Le Forze Armate, l'Esercito devono prepararsi alle situazioni peggiori, alla realtà peggiore che possiamo trovarci di fronte, visto che i tempi nuovi ci propongono ogni settimana, ogni mese un peggioramento della situazione». Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, al termine dell’esercitazione militare che si è svolta nel Foggiano rispondendo a chi gli chiedeva dell’importanza dell’esercitazione all’Idroscalo Ivo Monti del lago Varano.
«Abbiano più volte dovuto evacuare in fretta civili - ha proseguito il ministro - da paesi stranieri. Questa è una capacità importantissima che dimostra ancora una volta che le Forze armate sono al servizio delle istituzioni, sia in tempo di pace sia in tempi di guerra per garantire la sicurezza a 360 gradi».

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