CERIGNOLA - Tempi duri per i «predoni». I carabinieri di Cerignola, nell'ambito di un controllo straordinario nelle zone agricole e periferiche del territorio hanno arrestato sette persone per furto e ricettazione.
Ad Ascoli Satriano i carabinieri, allertati da un istituto di vigilanza, sono riusciti a fermare un 25 enne che, insieme ad altri complici, la cui identificazione è ancora in corso, è stato sorpreso mentre asportava l’ultimo di 29 pannelli fotovoltaici trafugati da un campo fotovoltaico ubicato in piena area rurale. Gli altri 28 pannelli erano già stati caricati a bordo di un Fiat Ducato con targa contraffatta e oggetto di furto.
La refurtiva è stata recuperata, il furgone sequestrato e il giovane è stato arrestato con divieto di dimora nella provincia di Foggia.
A Stornarella, il Nucleo Operativo e Radiomobile, insieme alla locale Stazione Carabinieri, con l'ausilio dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Puglia”, ha invece colto in flagranza quattro persone di Cerignola, di età compresa tra i 30 e i 50 anni, che, dopo aver forzato il cancello ed essersi introdottisi in un’azienda agricola, stavano cercando di asportare i mezzi che si trovavano all’interno dal valore di circa 250.000 euro. I quattro uomini sono stati arrestati e collocati ai domiciliari.
A Cerignola, poi, la Sezione Radiomobile ha arrestato un 35enne cerignolano che è stato trovato intento a smontare un'auto rubata la notte precedente in provincia di Termoli. L'uomo è finito in carcere. Sempre in un'area rurale di Cerignola i carabinieri hanno sorpreso un 42enne del posto intento a smontare un’autovettura rubata alcuni giorni prima in provincia
di Modena. L'uomo è agli arresti domiciliari.
I carabinieri hanno eseguito anche numerose denunce per ricettazione; nella maggior parte dei casi a persone sorprese a bordo di auto oggetto di furto.