FOGGIA - Interventi urgenti per l’intero sistema vitivinicolo di Ortanova, Ordona, Carapelle, Stornara e Stornarella, in provincia di Foggia, danneggiato dalla peronospora, sono chiesti dal segretario generale della camera del lavoro di Foggia, Maurizio Carmeno, e dal coordinatore della Cgil dei comuni interessati, Daniele Calamita. «Notiamo - affermano Carmeno e Calamita - che in queste ore alcuni sindaci in modo autonomo e senza che vi sia stata una reale concertazione avanzano richieste e proposte che a nostro avviso sono parziali e saranno dei pannicelli caldi. Serve una visuale d’insieme, proprio per questo a metà giugno come sindacato avevamo chiesto a tutti i sindaci dell’area di convocare un incontro con i soggetti economici e sociali coinvolti, per provare ad affrontare la questione in modo compiuto, ma ad oggi verifichiamo solo iniziative singole e non una risposta corale di sistema».
I due dirigenti evidenziano «la ricaduta sul mondo del lavoro agricolo che fra i cinque siti e Cerignola rappresenta il 37,2% della forza lavoro totale provinciale. Gli addetti agricoli totali della provincia di Foggia sono 39.855 e quelli residenti sull'area 5 reali siti e Cerignola sono 14.833; lavoratori che rappresentano il 23,5% dei cittadini in età lavorativa dell’area. Ma la filiera non si ferma qui, perché il fenomeno investe «anche la cantine enologiche - sociali e private e le aziende di trasporto».