Per Giorgio Cremaschi della Fiom, questo sciopero ''segna la fine dell'accordo separato per Pomigliano''.
Mentre per il presidente della Fiat e' ancora aperta una possibilita', quella del referendum del 22 giugno al quale dovranno votare i lavoratori del gruppo.
''Martedi'-ha detto Elkann- sara' sicuramente un giorno importante''.
















