Domenica 19 Ottobre 2025 | 01:44

Puglia, forum Italia-Serbia c’è anche la Cisa

Puglia, forum Italia-Serbia c’è anche la Cisa

 
Redazione Primo Piano

Reporter:

Redazione Primo Piano

Puglia, forum Italia-Serbia c’è anche la Cisa

A Belgrado, tra le 400 aziende italiane anche la società di Massafra che presenta i suoi progetti

Mercoledì 22 Marzo 2023, 14:05

BELGRADO - Oltre 400 aziende italiane e serbe hanno riempito le sale di Palazzo Serbia per oltre 500 incontri B2B in occasione del Business and Science forum Serbia-Italia organizzato a Belgrado dalla Farnesina, l’ambasciata d’Italia, l’Ice e la Camera di commercio serba. Tra le aziende italiane presenti, c’è anche la pugliese Cisa Spa di Massafra, impegnata nella promozione insieme al Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) il processo industriale Mulesl sulla depurazione dei reflui civili, un’innovativa tecnologia di biofiltro per ridurre la diffusione ambientale di inquinanti emergenti e le emissioni di odori durante il trattamento delle acque reflue municipali. Inoltre, Cisa partecipa ai tavoli sull’agricoltura sostenibile e forestazione con lo spin off Phytotech appena costituito con i ricercatori del Cnr al fine di promuovere tecnologie innovative sul fitorimedio e sulle foreste urbane. «Siamo fieri - ha detto Antonio Albanese, presidente di Cisa - di portare il nostro know-how oltre confine in materia di transizione energetica e sostenibilità ambientale in linea con la strategia di rilancio dell’azione italiana nei Balcani».

Il forum, fortemente voluto dal ministro degli Esteri Antonio Tajani sulla scia della Conferenza nazionale di Trieste del 24 gennaio, è stato copresieduto dallo stesso ministro e dal presidente serbo, Aleksandar Vucic. Il titolare della Farnesina ha subito sottolineato la doppia valenza, economica e politica, dell’evento odierno. «È una scelta politica dell’Italia tornare ad essere presente in Serbia e nei Balcani. È una parte d’Europa dove vivono degli amici. I Balcani rivestono un ruolo strategico ma devono sentirsi anche amati e apprezzati dai Paesi vicini», ha detto Tajani in apertura dei lavori, ricordando che l’Italia ha deciso di organizzare il primo Business forum nella regione proprio a Belgrado.

L’Italia, ha ricordato ancora il titolare della Farnesina, è la seconda economia industriale in Ue e vede la presenza di circa 4 milioni di piccole e medie imprese. «Siamo convinti di poter esportare il nostro saper fare, i nostri prodotti, siamo convinti che dobbiamo internazionalizzare le nostre imprese e farlo anche con joint venture che possano creare benessere, ma anche rinforzare la candidatura della Serbia all’adesione Ue. Noi vogliamo che la candidatura si trasformi in membership effettiva», ha aggiunto Tajani, annunciando un altro Business forum a Trieste il prossimo anno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)