In Puglia e Basilicata
l'auto dei sogni
29 Marzo 2022
Redazione online
NARDO' - Nè uno sceicco, nè un vip facoltoso. La "Centodieci" della Bugatti era a Nardò per i test finali sul prototipo che sarà a breve prodotto in dieci esemplari, già tutti venduti. A svelare il mistero che aleggiava sulla super auto di colore bianco, è stata la stessa azienda che ha spiegato la presenza del veicolo sulle strade del Salento. «Valutiamo ogni elemento del veicolo un'ultima volta, prestando particolare attenzione alla funzionalità e alla durata prima che le prime auto Centodieci entrino in produzione», spiega Carl Heilenkötter, project manager responsabile dei progetti una tantum e pochi di Bugatti.
Il prototipo di serie della Centodieci ha completato in totale oltre 50.000 chilometri di prova al suo ritorno da Nardò, in Puglia, nel sud Italia, dopo i test di durata finali. «Con il suo circuito ad alta velocità e il percorso di guida, il centro di test di Nardò offre le condizioni ideali per test di resistenza intensivi», afferma Steffen Leicht, l'uomo responsabile dei test di resistenza alla Bugatti. La pista circolare lunga 12,6 chilometri con un diametro di quattro chilometri è considerata il circuito automobilistico più veloce del mondo, perfetto per la Centodieci da 380 km/h. Il percorso di movimentazione lungo 6,2 chilometri nella sezione interna consente controlli ai massimi livelli di carico e con dinamiche longitudinali e trasversali. Il sito di Nardò, di oltre 70 ettari, offre 70 chilometri di strade con superfici diverse, consentendo test approfonditi e ispezioni di tutti i componenti del veicolo.
Le prove di resistenza a Nardò rappresentano l'atto finale delle prove estensive. Non appena completata la valutazione finale, entra in produzione il primo dei veicoli altamente esclusivi – ciascuno con un prezzo di partenza di otto milioni di euro. Nell'atelier di Molsheim, in Alsazia, la Centodieci verrà costruita con la stessa diligenza adottata dagli ingegneri in fase di sviluppo. Saranno realizzati dieci esemplari che saranno consegnati ai loro proprietari quest'anno, e tra questi ci sarà anche Cristiano Ronaldo.
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