ORIA - «È con grande gioia che annuncio l'approvazione del progetto di valorizzazione di Monte Papalucio, un successo straordinario per la nostra Oria. Sarà destinato un finanziamento di 1 milione di euro per rendere questa preziosa area archeologica fruibile da tutti, collegata alla città e pronta ad accogliere visitatori e turisti». Il sindaco di Oria, Cosimo Ferretti è estremamente contento sul famoso sito archeologico. «Il santuario di Monte Papalucio è un importante santuario messapico che sorge sull'omonimo monte nel territorio di Oria in provincia di Brindisi, ad est dell'attuale centro cittadino - si legge su Wikipedia -. Il complesso sacro, ove si veneravano le divinità Demetra e Persefone, è sito in grotta...».
«Questo progetto cambierà radicalmente il volto della nostra città in meglio - dice ancora -. Domani, durante il consiglio comunale, verrà ufficializzata questa importante notizia con gli atti formali che approveremo e per questo voglio esprimere la mia profonda gratitudine a tutta la mia squadra di governo, agli assessori, ai consiglieri e al mio vice sindaco, il dott. Michele Locorotondo, che hanno lavorato instancabilmente per portare avanti questa iniziativa in così poco tempo». E poi c’è da rivolgere un pensiero grato a quanti hanno dato più d’una mano... «Un ringraziamento speciale va ai progettisti, gli architetti Caramia e Magurano, per il loro contributo prezioso - ha aggiunto Ferretti -. Non posso dimenticare il prof. Pino Malva, un punto di riferimento essenziale per la storia e la cultura di Oria e desidero ringraziare anche la prof.ssa Grazia Semeraro, il Comune di San Vito dei Normanni e gli altri comuni coinvolti nel progetto "Appia". La collaborazione ha rafforzato la nostra proposta, che va oltre i confini di Oria, coinvolgendo l'intero territorio messapico salentino. Un plauso particolare va all'ufficio tecnico comunale, guidato dall'arch. Antonio Dattis, e a tutto il personale per il loro prezioso contributo».
Dalle parole del sindaco traspare che «questo risultato straordinario è il frutto di un impegno collettivo, compreso il contributo prezioso dei cittadini che hanno partecipato alle discussioni e condiviso idee per migliorare il progetto. Oggi, possiamo affermare con orgoglio che questa amministrazione ha concluso con successo la sua fase iniziale, guadagnandosi il plauso dei cittadini per impegno, serietà e competenza. Guardiamo al futuro con obiettivi ancora più ambiziosi - ha proseguito -, perché desideriamo fare di Oria un luogo ancora più fiorente e prospero. Continueremo a lavorare con dedizione e passione, perché siamo impegnati a risollevare le sorti della nostra amata città. Le voci e le accuse infondate non ci distraggono dalla nostra missione - ha concluso -. L’opposizione trovi altri argomenti per darsi un minimo di unità. Noi siamo impegnati a lavorare per Oria e queste subdole strategie ci rendono ancora più determinati a servire Oria con passione, amore e dedizione».
Non meno soddisfatto il vicesindaco, Michele Locorotondo, anzi: «Sono davvero emozionato e felice per Oria - ha detto -. Avevamo dei tempi non sufficienti ma ci siamo voluti buttare a capofitto nell'impresa; abbiamo gettato il cuore oltre l'ostacolo e con il concetto di squadra unita e coesa abbiamo superato le avversità. Ricordo bene i pensieri negativi di molti, invece ci siamo riusciti. È davvero una soddisfazione unica per noi e lo sarà anche per i cittadini e i turisti che potranno fruire di una vasta area archeologica ancora inesplorata nel pieno centro della nostra splendida città».