Il teatro Luciani di Acquaviva delle Fonti inaugura domani, a partire dalle 19.30, la sua stagione cinematografica. E lo fa con il più antico e il più recente fra i film pugliesi. Il primo è 'Idillio Infranto' di Nello Mauri, prodotto nel 1931 dall’acquavivese Orazio Campanella: una storia d’amore girata tra Cassano Murge, Alberobello, Bari e, soprattutto, Acquaviva della Fonti. Diverse scene del film muto sono state girate proprio all’interno del teatro Luciani, da poco restaurato. Per l’occasione, nel foyer è stata allestita una mostra di foto, locandine e articoli sul film curata da Gianluca Ferrulli e Dino Posa. Ad anticipare il lungometraggio di Mauri, ci sarà la visione di 'San Vitu Rock', cortometraggio del 2022 realizzato dal regista Fausto Romano. Il film breve, in cui si racconta un «Salento magico e misterioso», è interpretato dall’attrice acquavivese Nicole Petrelli. Con la doppia proiezione, si apre la rassegna 'Natale a cinemà curata da Apulia Film Commission, fondazione della quale a partire da quest’anno sarà socio anche il Comune di Acquaviva. «Il cinema pugliese è nato in questa città - dice il sindaco Davide Carlucci-. Con questa rassegna e con l’adesione ad Apulia Film Commission, vogliamo rinsaldare questo legame, con l’auspicio che la nostra città possa tornare a ospitare nuove produzioni e professionalità legate alla settima arte». «Nel corso del tempo, Apulia Film Commission è passata - riferisce il direttore generale della fondazione, Antonio Parente - da un numero marginale a più di 70 Comuni soci»

Lungometraggio di Nello Mauri, prodotto nel 1931 dall’acquavivese Orazio Campanella: una storia d’amore girata tra Cassano Murge, Alberobello, Bari e, soprattutto, Acquaviva
Mercoledì 28 Dicembre 2022, 12:36