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Covid, a Bari le prime 600 confezioni del nuovo farmaco Evusheld

 
Redazione online

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Covid, a Bari le prime 600 confezioni del nuovo farmaco Evusheld

Il farmaco Evusheld è un’associazione di anticorpi monoclonali indicata per la profilassi pre-esposizione dell’infezione da Covid in soggetti adulti ed adolescenti

Martedì 22 Febbraio 2022, 17:04

17:51

BARI - Sono state consegnate le prime 600 confezioni del nuovo farmaco anti-Covid alla farmacia ospedaliera dell’ospedale Di Venere. Il farmaco Evusheld è un’associazione di anticorpi monoclonali indicata per la profilassi pre-esposizione dell’infezione da Covid in soggetti adulti ed adolescenti di età pari o superiore a 12 anni e con peso corporeo di almeno 40 chili, con un controllo sierologico completamente negativo e che presentano almeno un fattore di rischio legato alla grave compromissione del sistema immunitario. Si tratta, tra gli altri, di pazienti onco-ematologici, pazienti trapiantati di cellule ematopoietiche, trapiantati di organo solido, pazienti con immunodeficienze combinate gravi, soggetti con infezione da Hiv e pazienti con altra compromissione del sistema immunitario. Secondo la determina Aisa del 15 febbraio scorso, la selezione del paziente è affidata ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e ai medici delle Usca, mentre la prescrivibilità è curata dai centri prescrittori.

In arrivo un'app per monitorare stili vita di 10mila pugliesi - Intanto da oggi è online il portale per il coinvolgimento di quasi 10.000 cittadini pugliesi over 55 per la sperimentazione di app per la promozione dei corretti stili di vita e soprattutto per l’individuazione precoce degli eventi che normalmente portano a un ricovero ospedaliero. Gatekeeper, il più vasto progetto europeo di questa natura mai realizzato, vede la Puglia protagonista insieme ad altri 9 siti pilota di tutta Europa ma porta in dote il gruppo sperimentale più numeroso, 10.000 cittadini coinvolti sui 40.000 totali. È coordinato da Aress Puglia affiancata da Innovapuglia.

«Tutti gli studi demografici ci dicono che la popolazione anziana sarà sempre in aumento - ha commentato Rocco Palese, assessore alla Sanità della Regione Puglia - per questo Gatekeeper è la strada del futuro: è una opportunità che va nella direzione della medicina predittiva e della diagnosi precoce». «La Regione Puglia - ha aggiunto Alessandro Delli Noci, assessore allo Sviluppo Economico - è da molto tempo attenta ad investire nelle migliori soluzioni e metodologie che oggi le tecnologie possono offrirci per migliorare la qualità della vita dei pugliesi». «Da oggi, ha spiegato Giovanni Gorgoni, direttore generale Aress Puglia - i cittadini over 55 dei territori delle Asl di Lecce, Taranto e Bat, potranno partecipare al più ampio studio mai realizzato prima in Europa per la valutazione dell’utilità di comuni smartphone associati ad app dedicate alla promozione di corretti stili di vita negli over 55 e per il monitoraggio, realizzato per la prima volta, del loro rapporto costo-efficacia. Si tratta di un approccio inedito e concreto di promozione della salute fuori dagli ambulatori e con l’impiego delle reti sociali e dell’intelligenza artificiale».

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