BARI - Con 54.782 vaccini Pfizer inoculati, in Puglia è stato somministrato il 73,4% delle dosi a disposizione attualmente. E’ stata, quindi, già parzialmente usata la cosiddetta «quota di riserva», il 30% di vaccini che il commissario Domenico Arcuri ha raccomandato alle Regioni di conservare per essere sicuri di poter garantire anche i richiami. Da domani, infatti, iniziano le seconde somministrazioni per i 505 operatori sanitari che sono stati vaccinati lo scorso 27 dicembre durante il «V-Day» europeo e, a seguire, saranno richiamati anche gli altri medici e infermieri vaccinati nei giorni successivi. La seconda dose, infatti, va inoculata a distanza di 21 giorni dalla prima, come raccomanda l'Oms. Sono 48.970 gli operatori sanitari pugliesi vaccinati, va a rilento invece la campagna vaccinale nelle Rsa e Rssa: solamente 2.894 le somministrazioni, rispetto ad una potenziale platea di 22mila persone circa, tra anziani e dipendenti.

Da domani si inizia con la somministrazione della dose di richiamo
Sabato 16 Gennaio 2021, 17:42
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