BARI - Bari accoglie Gaston Pereiro e «balla» su una mezzala di spessore da acquistare ad ogni costo: Giulio Maggiore resta l’obiettivo principale, mentre sembra ormai remota la pista che conduce a Leonardo Benedetti. Tuttavia, potrebbero spuntare altre opportunità slegate dalla situazione di Giuseppe Sibilli. Il 28enne fantasista sarà ceduto: ormai in dirittura d’arrivo l’accordo con la Sampdoria che lo acquisirà in prestito con diritto di riscatto.
Ecco Pereiro Si sblocca, quindi, l’assalto a Gaston Pereiro: dopo un lungo corteggiamento, il 29enne uruguaiano ha accettato l’offerta biancorossa. Il fantasista è prelevato a titolo definitivo dal Genoa e firmerà un contratto fino al 2026 con opzione di rinnovo per un’altra stagione ed un ingaggio superiore ai 300mila euro. Il sudamericano sarà in città oggi per le ultime formalità, quindi si metterà immediatamente a disposizione di Moreno Longo, teoricamente convocabile per il match di domenica contro il Frosinone.
Maggiore il primo obiettivo Si intensifica, quindi, la caccia ad un interno di centrocampo che dovrà rimpinguare un reparto in difficoltà sul piano numerico, soprattutto alla luce dell’infortunio di Lella. Vivo il dialogo con la Salernitana per Giulio Maggiore, 26 anni: il club campano ora imposta la negoziazione slegata da Sibilli che pure era nel mirino della società granata. Un’intesa di massima era stata raggiunta sulla base dello scambio di prestiti, ma nella serata di ieri il sorpasso della Sampdoria (meta più gradita anche al fantasista napoletano) ha cambiato le carte in tavole. Il Bari, comunque, non molla Maggiore: chiesto il prestito secco del centrocampista, ma resta il nodo dell’ingaggio percepito dal ragazzo. Un emolumento a tutti gli effetti da serie A che non rientra nei parametri dei Galletti: senza un cospicuo contributo della Salernitana su tale aspetto, la trattativa rischia di non entrare nella fase conclusiva.
Sarebbe stato più alla portata il ritorno di Benedetti: il 24enne avrebbe accettato volentieri di rivestire la maglia con cui si è rivelato nel 2022-23, sfiorando la serie A. Ci sarebbero state le condizioni economiche per acquisirlo in prestito con obbligo di riscatto. Tuttavia, il dialogo si è interrotto, forse definitivamente: il ragazzo spezzino accusa una lieve infiammazione al ginocchio ed è ai box da qualche settimana, ma il Bari ha bisogno di un innesto già pronto. Date le difficoltà su ambo i fronti, non si perdono di vista altre candidature: su tutte, Francesco Cassata (27enne dello Spezia che pure potrebbe considerare Sibilli) e Dario Saric, 27enne del Palermo.
Matino parte In uscita, è definita la cessione di Emmanuele Matino che passa ufficialmente al Cittadella in prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza dei veneti. Restano in bilico anche Coli Saco (il giovane centrocampista cerca maggiore spazio: piace a Salernitana, Catanzaro e Cittadella) e Giacomo Manzari: il Monopoli lo riaccoglierebbe a braccia aperte dopo la brillante parentesi del 2022-23, ma il Bari difficilmente se ne priverà senza cautelarsi con un altro innesto. A tal proposito, resterebbe da completare la difesa: osservati alcuni “under” come Andrei Coubis, 21enne del Milan, e Gabriele Pagliai, 23enne del Picerno), ma non è da escludere un ulteriore acquisto in mediana, soprattutto se davvero Saco dovesse andare via. Grandi manovre, insomma. Non è una novità nel calciomnercato biancorosso che ancora una volta si appresta ad un fotofinish ad alta tensione.