BARI - Gol all’esordio. Come un predestinato. L’uomo del giorno è senza Hemsley Akpa-Chukwu, 18enne attaccante belga, di origini nigeriane. Gli sono bastati 13 minuti per segnare un gol dal peso specifico notevolissimo. Chissà che cosa sarebbe accaduto se il Bari fosse caduto a Pisa, al termine di una prestazione opaca. Il suo guizzo, invece, consente di mantenere l’imbattibilità, continuare a gravitare nel gruppone della zona playoff e non perdere morale. Così come non è da sottovalutare la sua giocata: movimento da bomber consumato ad eludere i centrali nerazzurri e intervento da rapinatore d’area. Impossibile, però, costruire da qui un castello di pensieri troppo pesante per un baby. Che dalla sua avrebbe anche numeri interessanti, come i 16 gol realizzati lo scorso anno, ma da contestualizzare nel torneo di Primavera 3.
Il Bari non ha «in casa» l’attaccante che servirebbe a rimpinguare il reparto avanzato (il ds Ciro Polito attende una riposta da una punta svincolata), al di là del recupero (si spera rapido e soprattutto duraturo) di Davide Diaw. Tuttavia, Mignani ha quantomeno scoperto di poter contare su una risorsa in più, da dosare a dovere e nei frangenti giusti.
Buona parte della prodezza del giovanissimo centravanti nasce, però, dalla caparbia azione di Mehdi Dorval, una delle note più liete nell’avvio di stagione biancorosso. «Sono felice per Akpa», afferma il terzino franco-algerino. «Ormai è con noi da un po’, meritava una chance per il lavoro che svolge in settimana. Ma se ancora una volta siamo rimasti in piedi, lo si deve alla forza del gruppo. In queste prime giornate saremmo potuti andare più volte al tappeto, invece abbiamo tenuto botta nei frangenti complessi proprio per la capacità di non disunirsi mai. Io per primo ha faticato nel primo tempo, non trovavo spazi. Poi, l’ingresso di Aramu ha maggiormente impegnati la loro corsia e sono riuscito ad affondare con maggiore frequenza, fino a trovare l’assist per il pareggio».
Dorval conosce bene pure Achik, suo compagno a Cerignola, prima di sbarcare in biancorosso l’ultimo giorno di mercato. «Ismael ha qualità da calciatore importante: è appena arrivato in B, deve avere solo un po’ di tempo per lavorare, ma sarà prezioso per noi». Magari per compiere quei progressi che ora stanno rendendo proprio Dorval un titolare nella categoria. «Non posso nascondermi: deve essere una stagione importante per me. Sto trovando spazio e devo sfruttarlo. Le voci su club di A? Penso solo al Bari: vogliamo disputare un grande campionato. Ora bisogna sbloccarsi in casa e battere il Catanzaro domenica prossima»