LECCE - Il Lecce è alla ricerca del suo nuovo guardiano dei pali e il cerchio sembra restringersi attorno al nome di Simone Scuffet. È questo il nome sul quale si è focalizzata l’attenzione degli uomini mercato giallorossi, Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera, che sul taccuino del mercato in entrata hanno cerchiato fra le priorità la casella del portiere. Il portiere ventiseienne nell’ultima stagione ha giocato nel campionato cipriota con l’Apoel Nicosia, ma può vantare una buona esperienza nel campionato italiano, fra massima categoria e cadetteria, con le maglie di Udinese e Spezia. Archiviata l’esperienza all’estero, l’estremo difensore friulano ha intenzione di tornare in Italia e il Lecce sarebbe una destinazione a lui gradita. I giallorossi sono alla finestra e cercano di capire i margini per la conclusione favorevole della trattativa.
Per quanto riguarda la difesa, invece, il grande obiettivo risponde al nome di Nikola Maksimovic. Il gigante serbo è un profilo di assoluto livello e sarebbe un autentico colpo per rinforzare un reparto che, dopo la partenza di capitan Lucioni, ha bisogno di nuovi innesti. Il difensore centrale classe ‘91 è attualmente sotto contratto con il Genoa, ma è fuori dai piani del club ligure, alle prese con la programmazione della prossima serie B. Il Lecce ha già l’accordo di massima con il calciatore, che sarebbe ben lieto di vestire la maglia giallorossa nella prossima stagione. Il nodo è quello relativo all’ingaggio. Il centrale serbo percepisce circa 1,5 milioni di euro netti a stagione, una cifra fuori dai parametri del Lecce e della maggior parte dei club di serie A. I contatti fra i giallorossi e il Genoa sono continui e l’obiettivo è quello di trovare una soluzione che possa soddisfare tutte le parti coinvolte nella trattativa.
Sempre per la difesa, è a buon punto l’affare con l’Ascoli per l’approdo in giallorosso di Federico Baschirotto. Le interlocuzioni fra il Lecce e il club marchigiano però vanno avanti anche sul fronte delle uscite. Alla squadra bianconera, infatti, piace il difensore centrale Lorenco Simic, che non rientra nei piani del Lecce in ottica in futura. La squadra, intanto, prosegue il lavoro di preparazione agli ordini di mister Marco Baroni nel ritiro di Folgaria. Nella giornata di ieri il gruppo è stato raggiunto anche dal responsabile dell’area tecnica Corvino il quale, parallelamente agli impegni del calciomercato, vuole essere vicino alla rosa in questa fase di pre-campionato. Il dirigente salentino ha parlato ai microfoni di Telerama: «Folgaria è un po’ una località portafortuna. Con la Fiorentina sono venuto quattro volte qui e per quattro volte ci siamo qualificati alla Champions League. Con il Lecce siamo venuti qui nella passata stagione e siamo andati in serie A. Per me è un posto speciale. La squadra sta lavorando e soffrendo come è normale che sia in ogni ritiro. È il momento in cui si cerca la giusta amalgama e la crescita attraverso il lavoro».
E sul mercato ha ribadito le linee guide societarie: «Abbiamo una strategia figlia della programmazione, in modo da dare ai nostri tifosi una squadra che possa essere competitiva per gli obiettivi prefissati. Tanto abbiamo fatto ma tantissimo c’è ancora da fare». Nel pomeriggio, alle 17, i giallorossi scenderanno nuovamente in campo in un’amichevole contro il Rovereto. Il tecnico toscano avrà così l’occasione per continuare a testare i nuovi innesti, compreso l’ultimo arrivato Lorenzo Colombo, e lavorare sul ritmo partita.
