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Lecce, «buon mercato» in attesa della ripresa del campionato

 
Pierpaolo Verri

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Pierpaolo Verri

Donati si riprende il Lecce: «Sono nella squadra giusta»

Il difensore Giulio Donati

Subito decisivi Donati, Saponara, Deiola e Barak nello scacchiere giallorosso

Sabato 21 Marzo 2020, 16:02

LECCE - I volti nuovi del Lecce da subito decisivi. I rinforzi arrivati a gennaio hanno saputo incidere profondamente sulla squadra giallorossa e i numeri degli innesti, arrivati dal mercato invernale, dimostrano la bontà del lavoro operato dal direttore sportivo Mauro Meluso e dalla società di via Costadura. Ad eccezione del difensore Nehuen Paz, usato col contagocce fino ad ora, tutti gli altri nuovi arrivati sono riusciti a segnare almeno un gol, portando punti preziosi alla causa giallorossa.

Nell’ultimo turno di campionato contro l’Atalanta, hanno trovato spazio nel tabellino del 2-7 finale sia il difensore Giulio Donati, sia il trequartista Riccardo Saponara. Donati è un titolarissimo nell’undici di mister Fabio Liverani: non ha saltato una partita nel 2020, partendo sempre dal primo minuto. Con l’Atalanta ha trovato la rete con una precisa staffilata da fuori area, a testimonianza di come non gli manchino di certo delle importanti doti tecniche, pur essendo un difensore. Una rete, la sua, propiziata da un assist di Saponara, talento cristallino che sembra essere tornato sui suoi migliori livelli di gioco da quando è approdato nel Salento. Anche lui è riuscito a segnare contro la squadra orobica: una vera e propria perla, di quelle che meritano l’appellativo di “gol della domenica”. Saponara è un trequartista puro, che riveste un ruolo centrale negli schemi di Liverani, conoscendo i tempi e i movimenti richiesti ad un giocatore che opera fra le linee in una zona così delicata del campo.
Prima di Donati e Saponara, anche gli ultimi arrivati Alessandro Deiola e Antonin Barak erano riusciti a mettere il proprio nome nella casella dei marcatori, entrambi contro il Torino nel 4-0 rifilato ai granata al Via del Mare. I due hanno saputo dare nuova linfa al centrocampo, un reparto numericamente in grande difficoltà nella prima metà di stagione. Deiola, arrivato dal Cagliari, si è rivelato un jolly prezioso nelle scelte di Liverani. Gli infortuni di Tachtsidis e Petriccione hanno fatto sì che venisse spostato dal ruolo di mezzala a quello di regista davanti alla difesa, una posizione nella quale ha saputo ben disimpegnarsi scalando le gerarchie. La fisicità e l’abilità nella lettura delle linee di passaggio avversarie fanno del sardo un elemento prezioso per gli equilibri di squadra.

Ad aumentare il tasso tecnico nella zona mediana del campo ci ha pensato poi Barak, arrivato dall’Udinese con una missione ben precisa: dimostrare di poter fare ancora la differenza come due stagioni fa, quando riuscì ad affermarsi come uno dei migliori centrocampisti della serie A. Il ceco è stato da subito stregato dall’affetto della tifoseria giallorossa, che ha saputo ripagare con prestazioni di assoluto livello sul campo. L’atmosfera della piazza leccese, d’altronde, sembra essere in grado di rivitalizzare quei giocatori arrivati nel Salento in una fase calante della carriera. La loro voglia di riscatto può rappresentare un fattore importante, se non decisivo nello sprint salvezza, allorché vi sarà la ripresa del campionato.

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