Successo del Lecce sulla FeralpiSalò e qualificazione al terzo turno di Coppa Italia nel quale, sabato prossimo, affronterà in trasferta il Genoa. La formazione salentina gioca una buona gara, per quanto si possa in questo periodo ed in una serata torrida e umida, alternando azioni al piccolo trotto a fiammate interessanti, partite soprattutto dai piedi di Falco e Mancosu, i migliori in campo. Il tutto, contro un complesso quadrato ed organizzato, allestito per puntare in alto in serie C.
Liverani schiera una squadra che è un mix tra calciatori reduci dalla trionfale stagione scorsa (cinque) e nuovi arrivati (sei), quella provata più volte nelle amichevoli, con la sola eccezione del portiere Vigorito, gettato subito nella mischia a pochi giorni dal suo arrivo. La partita inizia e dopo qualche minuto parte la contestazione degli ultrà al direttore sportivo Meluso ed all’attaccante Chiricò, in tribuna perché squalificato. Il resto dello stadio fischia sonoramente. La storia si ripete nel corso del match altre due-tre volte.
La prima occasione è degli ospiti. All’11’, Parodi effettua un traversone e la sfera, deviata, si impenna, giungendo a Ferretti, che manda alto. La replica del Lecce non si fa attendere. Al 13’, Mancosu si libera del diretto avversario a trequarti campo e lascia partire un cross sul quale Pettinari manca di un nulla la deviazione di testa.
Dopo una fase di stanca, al 24’, Mancosu manovra bene sul vertice sinistro dell’area e quando vede lo spiraglio giusto saetta in diagonale. Livieri para. I padroni di casa insistono ed al 30’ una apertura sapiente del solito Mancosu lancia Pettinari. Il centravanti serve l’accorrente Falco, il cui tiro a giro sorvola di poco la traversa. Tre minuti dopo il Lecce ruba palla e Falco libera alla sua sinistra Palombi, la cui conclusione è sbilenca. Al 35’, altro guizzo di Falco che, con un diagonale, costringe Livieri alla deviazione in angolo. Ancora in evidenza Mancosu al 41’, con un servizio per Pettinari, che in mezza girata non inquadra il bersaglio.
La FeralpiSalò si fa viva al 44’ con Ferretti, sulla cui botta in diagonale Vigorito compie un ottimo intervento. Sulla deviazione del portiere, Mordini tira da posizione defilata e Vigorito neutralizza nuovamente.
In avvio di ripresa, all’11’, gli ospiti sfiorano il gol con un imperioso colpo di testa di Altare su punizione di Ferretti, ma Marino sventa la minaccia a mezzo metro dalla linea di porta. La possibile svolta giunge al 29’ quando Mordini atterra Petriccione. Nasca indica il dischetto ma, al 30’, Lepore fallisce la trasformazione. Supplementari: al 4’ Calderoni va via con una finta sulla sinistra e mette in mezzo, dove Palombi insacca. È il gol che decide la partita e regala al Lecce la qualificazione.
Da segnalare la presenza, in tribuna, dell’attaccante La Mantia, il cui ingaggio dovrebbe essere ufficializzato oggi.

Rete di Palombi nei supplementari
Mercoledì 08 Agosto 2018, 14:18