BRINDISI - La Bagnato Costruzioni srl, rimasta fuori dalla porta del maxi appalto per i Giochi del Mediterraneo, rientra dalla finestra e gestirà in subappalto, assieme ad altre aziende del comprensorio jonico-salentino, alcuni importanti step dei lavori per la riqualificazione dello stadio comunale “Franco Fanuzzi”. Nei mesi scorsi, infatti, durante la valutazione delle offerte per le opere primarie sugli impianti brindisini, a seguito delle verifiche tecnico-amministrative si è provveduto a escludere la ditta brindisina Bagnato Luigi, che figurava nella Rti, come mandante per via di una posizione non regolare riscontrata dall’Agenzia delle entrate. Un blocco che, a seguito di ritardi vari nella formazione dell’iter di aggiudicazione, creò un differimento di più di un mese tra la gara per l’aggiudicazione dei lavori della “Cittadella dello Sport” in contrada Masseriola, e quella per lo stadio.
Quindi ora, appianato ogni ostacolo, tra qualche giorno, come annunciato dall’assessore Cosimo Elmo, si potrà iniziare l’opera di smantellamento della gradinata e gli interventi per la sostituzione dei gradoni in curva sud, i lavori di messa in sicurezza della tribuna centrale, la realizzazione di un ascensore tra la tribuna laterale e la curva, senza dimenticare il totale rifacimento dell’attiguo “precampo”.
Con apposita determinazione dell’ufficio lavori pubblici del Comune, è stato dato il via libera alla richiesta della Cantieri Generali spa di Casarano, appaltatrice dei lavori per un importo di circa 4,5 milioni, di affidare alcuni step all’azienda brindisina, per un costo di poco meno di 175mila euro. Si tratta di opere che riguarderanno tutti i settori dell’impianto, interessati da lavori radicali. L’azienda edile con sede in via Carmine è perciò rientrata in pista, per gestire, seppur per una piccola fetta, un’opera importante, utilizzando personale locale.
Tuttavia, il giro di affidamenti in subappalto interessa anche la fornitura e posa in opera delle nuove gradinate di curva sud e tribuna est, che saranno realizzate dalla Petito Fabbricati di Salice Salentino, per un importo di 525mila euro. Ora che tutti gli ostacoli sono stati rimossi, si potrà finalmente iniziare il maxi intervento. L’assessore ai lavori pubblici Cosimo Elmo, impegnato su più fronti, rassicura i tifosi e la città: «Il 27 giugno scorso abbiamo dato incarico alla ditta vincitrice di avviare i lavori di ristrutturazione dello stadio e del precampo - spiega - e dal 27 giugno a oggi, come previsto, la ditta si sta rifornendo dei materiali necessari come calcestruzzi, ferro e altro (per un impegno di spesa di 380mila euro, ndr) e sarò io personalmente sul cantiere a controllare. Al netto di questo, nella prima settimana di agosto si vedranno i primi veri e propri lavori, a cominciare dalla rimozione della gradinata».
Come previsto nel progetto definitivo di riqualificazione, le tribune saranno comunque sostituite in contemporanea su più blocchi, in modo da non pregiudicare l’affluenza del pubblico nei settori più popolari e garantire sicurezza per le tifoserie ospiti.