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Brindisi, forniture non sicure di componenti per il Boeing 787 Dreamliner: in 7 rinviati a giudizio

 
Redazione online

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Brindisi, forniture non sicure di componenti per il Boeing 787 Dreamliner: in sette rischiano processo

A processo manager e dipendenti di due società brindisine

Martedì 01 Luglio 2025, 17:14

17:16

Il gup del tribunale di Brindisi Simone Orazio ha disposto il rinvio a giudizio per sette imputati e due società coinvolte nell’inchiesta della Procura di Brindisi su forniture, ritenute dagli inquirenti non sicure, di componenti per il Boeing 787 Dreamliner, e per reati di tipo ambientale riconducibili alle attività svolte dalle due aziende: 'Processi Specialì e 'Manifacturing Process Specification'.

I sette imputati sono accusati di aver fatto parte di un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati che vanno dall’attentato alla sicurezza dei trasporti, all’inquinamento ambientale, alla frode in commercio in danno di Leonardo spa Divisione Aerostrutture e di The Boeing Company Usa.

A processo andranno manager e dipendenti delle società Processi Speciali e Manifacturing Process Specification: Vincenzo Ingrosso, di 77 anni, e i suoi tre figli Antonio, di 52 anni, Alberto, di 37, e Alessandro, di 47, Domenico Salamino, di 45 anni, Salvatore D’Isanto di 42, e il 37enne Sirio Virgilio Zecchini. L’ipotesi investigativa è che le due società, per risparmiare sull'acquisto di materie prime, avrebbero utilizzato leghe di alluminio difformi da quelle previste nei progetti, e titanio puro utilizzato al posto della lega di titanio richiesta per realizzare le componenti aeree.

Le perizie e le indagini, condotte anche con rogatoria internazionale negli Stati Uniti, si sono concluse accertando che alcuni componenti strutturali non conformi potessero, sul lungo periodo, creare danno alla sicurezza dei velivoli, imponendo alla compagnia americana l'avvio di una campagna straordinaria di manutenzione degli aeromobili coinvolti. L’inchiesta, che ha portato al rinvio a giudizio di oggi, è stata avviata dopo una precedente indagine, conclusa nel 2021, che aveva portato al sequestro dei compendi aziendali delle due società per fatti di bancarotta.

Le indagini coordinate dalla procura di Brindisi sono state condotte dalla Guardia di finanza e dalla Squadra mobile. Tra le parti civili del processo che inizierà il prossimo 16 febbraio ci sono Leonardo Spa e The Boeing Company Usa.

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