Sabato 06 Settembre 2025 | 06:05

Circolo tennis Brindisi, debiti col Comune per centinaia di migliaia di euro

 
Andrea Pezzuto

Reporter:

Andrea Pezzuto

Circolo tennis Brindisi, debiti col Comune per centinaia di migliaia di euro

Quarta: «Cosa si aspetta a recuperare Tari e canone concessorio?»

Venerdì 20 Giugno 2025, 10:44

Il Circolo tennis ha accumulato centinaia di migliaia di euro di debiti per il mancato pagamento del canone concessorio e della Tari, ma a fronte di questa situazione, secondo il consigliere comunale di maggioranza Roberto Quarta, gli uffici continuano a mostrare un atteggiamento di «pigrizia».

«A oggi - ha detto ieri Quarta in consiglio comunale - non so che attività abbia svolto l’ufficio Tributi per il recupero dei 150mila euro di Tari che avanziamo dal Circolo tennis. Vi state attivando? E con la Tari non pagata dagli occupanti delle villette di Acque Chiare, che state facendo? E per recuperare le somme sull’occupazione del sottosuolo?».

Quarta sollevò già il problema del Circolo tennis in una commissione del gennaio scorso. «Mi risulta - dichiarò - che da nove anni il Circolo tennis di Brindisi non paga il canone concessorio per un importo di quasi 250mila euro, ai quali si aggiunge il mancato versamento della Tari. Pare che, dopo alcuni incontri interlocutori, si stia ipotizzando una transazione per l’estinzione del debito con un investimento da parte del Circolo tennis mirato alla sanatoria, alla riqualificazione e alla bonifica di alcune aree della struttura a copertura delle somme dovute. Ma io non ci sto. Provvederò immediatamente a scrivere alla Corte dei conti».

Da gennaio a oggi, sulla vicenda è calato il sipario. Sembrerebbe che nel frattempo l’associazione che gestisce il Circolo tennis abbia avanzato una nuova proposta al Comune che contemplerebbe un abbattimento dei debiti - per il canone concessorio non versato - attraverso la disponibilità a effettuare attività gratuite in favore delle categorie più fragili.

Ma un debito - anche se più contenuto - sussisterebbe anche verso l’ente regionale (una parte del comprensorio ricade su un’area la cui titolarità è della Regione), e andrebbe onorato entro la fine di questo mese.

Tornando alla «battaglia» di Quarta per il recupero dei crediti verso il Circolo tennis, il consigliere comunale a gennaio sottolineò che «questa amministrazione ha avviato un’azione di recupero delle posizioni irregolari per il pagamento della Tari e per questo bisognerebbe verificare la situazione del comprensorio del Circolo tennis. Sarebbe il caso di approfondire anche questa storia del canone di concessione: si è provveduto alla revoca dell’assegnazione degli alloggi popolari per pochi spiccioli, non vedo perché non si debba procedere allo stesso modo con il Circolo tennis e con tutte le altre strutture in concessione».

Posizione condivisa dal consigliere comunale di opposizione Lino Luperti: «Se è vero quello che dice il consigliere Quarta, mi piacerebbe capire perché non sia stata revocata la concessione a fronte di un debito così importante e di un pagamento del canone che non avverrebbe da nove anni. È necessario approfondire e valutare tutte le concessioni perché c’è chi non paga e fa il furbo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)