Mercoledì 01 Ottobre 2025 | 21:03

Il parcheggio dell'Aeroporto di Brindisi tra i più cercati e «salati» d’Italia

 
Andrea Pezzuto

Reporter:

Andrea Pezzuto

Il parcheggio dell'Aeroporto di Brindisi tra i più cercati e «salati» d’Italia

È 17esimo per «clic» ma la sosta sale da 3,50 a 12 euro

Domenica 02 Febbraio 2025, 12:20

BRINDISI - I parcheggi dell’aeroporto di Brindisi nel 2024 sono stati tra i più cercati dagli italiani. Secondo i dati analizzati da «Parclick.it», l’app di prenotazione di parcheggi leader in Europa, le ricerche di parcheggio negli aeroporti italiani sono aumentate del 68 per cento rispetto al 2023 e Brindisi si è piazzata al 17esimo posto tra le destinazioni mondiali più ricercate dagli italiani, con un aumento della domanda del 76 per cento rispetto al 2023. Bari è al 18esimo con un aumento del 37 per cento.

In questo solco si inserisce la scelta dell’amministrazione di aumentare ulteriormente il costo della sosta nel parcheggio, senza custodia (in passato si sono anche verificati furti di veicoli posteggiati), gestito dalla Brindisi Multiservizi. Nelle scorse ore la giunta ha deliberato l’incremento del ticket da 8 euro al giorno a 12 euro. Agli inizi del 2018 il costo era pari a 3,50 euro. Poi è salito a 5 euro, quindi a 8 euro nel 2023, fino ai 12 euro attuali.

Il presidente di Confesercenti Brindisi, Michele Piccirillo, che già in passato aveva criticato le alte tariffe per la sosta in aeroporto, contesta la decisione. «Esprimiamo forte contrarietà - attacca Piccirillo - rispetto alla decisione dell’amministrazione comunale di aumentare, ancora una volta, le tariffe del parcheggio ex P8 di Santa Maria del Casale. Una decisione assunta con estrema facilità, senza alcuna valutazione delle reali necessità economiche e gestionali, che si traduce nell’ennesimo peso imposto ai cittadini e ai visitatori della nostra città. Parliamo di un incremento sproporzionato che supera di gran lunga la naturale rivalutazione legata all’inflazione, che avrebbe dovuto portare il costo a massimo 6 euro. Un aumento ingiustificato, tanto più se si considera che il parcheggio è automatizzato e privo di costi per il personale, il che rende inaccettabile l’idea che il servizio debba pesare sempre più sulle tasche degli utenti». Ancor più paradossale, secondo il numero uno di Confesercenti, è il confronto con il parcheggio P3 dell’Aeroporto di Bari, che con servizi analoghi offre una tariffa giornaliera di 7,50 euro, con sconti in pre-booking fino a 6,50 euro al giorno. Brindisi, invece, si distingue per costi quasi doppi, senza offrire vantaggi reali agli automobilisti». La soluzione adottata dall’amministrazione comunale «è l’emblema di una politica - rincara - che scarica costantemente i costi sui cittadini invece di cercare soluzioni innovative e sostenibili. Amministrare significa ottimizzare i servizi, non tartassare chi li utilizza. Se l’intento è quello di rendere più sostenibile la gestione della Brindisi Multiservizi, allora il primo passo dovrebbe essere quello di migliorarne l’efficienza, ridurre gli sprechi e massimizzare le opportunità di utilizzo anziché affidarsi esclusivamente a rincari che penalizzano cittadini, lavoratori e turisti. Chiediamo all’amministrazione comunale - conclude Piccirillo - di riconsiderare questa scelta, avviando un confronto con le associazioni di categoria per trovare soluzioni più eque ed efficaci. L’obiettivo deve essere una gestione efficiente dei parcheggi e non una mera operazione di cassa a spese di chi vive e lavora in questo territorio».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)