BRINDISI - Il prefetto di Brindisi, Luigi Carnevale, ha chiesto attraverso una lettera inviata al dirigente dell'Ufficio scolastico regionale di evitare per il 13 giugno, giorno della cena d'apertura del G7, la calendarizzazione di esami scolastici.
Una richiesta rivolta in particolare all’ambito territoriale di Brindisi, per le limitazioni alla circolazione che ci saranno nel capoluogo messapico nel giorno in cui giungeranno i leader mondiali per partecipare all'evento che si terrà il 13 nel Castello Svevo alla presenza anche del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Nel dettaglio il prefetto sull'opportunità di non calendarizzare esclusivamente per il giorno 13 giugno sessioni di esami scolastici, ha precisato che la decisione è stata «preventivamente condivisa con l'Ufficio Scolastico provinciale ed è nata dalla necessità di evitare che gli eventuali disagi nella circolazione stradale». «Non è fissata una unica data nazionale per lo svolgimento degli esami di terza media e che ciascuna commissione - conclude la nota - può individuarla autonomamente purché entro il 30 giugno».
La prefettura chiarisce poi che «preannunciate chiusure in quei giorni di aziende o uffici pubblici sono frutto di autonoma scelta dei titolari degli stessi. Solo per poche attività sarà chiesta una sospensione di alcune ore nella giornata del 13 giugno» a Brindisi. A Fasano, ed in particolare a Savelletri la località costiera a poche centinaia di metri da Borgo Egnazia, le eventuali chiusure di negozi o ristoranti potrebbero durare fino al 15 giugno.