BRINDISI - Sorpresi con sei pistole, artifizi pirotecnici, cocaina, hashish e giubbotti antiproiettili: è successo a Brindisi dove un 50enne e un 41enne di Brindisi, entrambi già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati a seguito di una perquisizione effettuata presso un’attività commerciale e le relative pertinenze, in una contrada del capoluogo.
Entrambi rispondono di detenzione abusiva di armi clandestine, munizioni, materiale pirotecnico, cocaina e hashish.
In particolare, gli investigatori della Mobile, con il supporto di due unità cinofile del locale Ufficio Polizia di Frontiera, hanno effettuato una perquisizione locale di un’attività commerciale e delle relative pertinenze, sita in una contrada della campagna messapica. La perquisizione, durata diverse ore e che ha interessato una notevole area dove erano presenti anche numerosi recinti per animali, ha permesso di rinvenire numeroso materiale illecito.
Grazie al fiuto dei cani poliziotto “Back” e “Africa”, è stato possibile per la polizia rinvenire e sequestrare dodici artifizi pirotecnici nascosti in una cuccia per cane; sei pistole (2 revolver e 4 semiautomatiche) e circa cento proiettili di diverso calibro occultati in un doppio fondo di una credenza della cucina; un giubbotto antiproiettile e due ricetrasmittenti nel salone principale dell’esercizio, mentre, nell’area esterna, coperta dalla fitta vegetazione, circa 200 grammi di cocaina, 100 grammi di hashish e un bilancino di precisione. In conseguenza dell’ingente materiale ritrovato, riconducibile al gestore dell’attività commerciale e ad un dipendente, i due arrestati sono stati portati nel carcere di via Appia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.