BRINDISI - Tredici nuovi stalli gialli in fase di allestimento in vari quartieri urbani. Lo ha stabilito con ordinanza il dirigente del settore Trasporti, arch. Fabio Lacinio, confermando ancora una volta la forte attenzione che il Comune riserva alla categoria dei soggetti diversamente abili. Attenzione, peraltro, corroborata dai numeri, atteso che Brindisi vanta in proporzione alla quantità di parcheggi pubblici una delle più alte percentuali: basti pensare, al riguardo, che se in generale la normativa stabilisce che il rapporto deve essere di uno stallo giallo ogni 50 parcheggi, nella nostra città il rapporto scende fino a 16, con una presenza di posti per disabili quattro volte superiore alla media. Solo nel centro urbano sono 176, mentre in tutti i quartieri si supera abbondantemente quota 300.
Brindisi, insomma, è una città sempre più a misura dei soggetti diversamente abili (almeno per quanto concerne i parcheggi), anche se il problema di fondo è che spesso e volentieri i posti auto contrassegnati dalle strisce gialle vengono occupati da chi non ha titolo per farlo (il possesso del relativo pass). Tale malcostume, purtroppo, continua ad essere radicato nel territorio, in spregio ad ogni elementare regola di tutela e rispetto di tale categoria protetta. A riprova di ciò, sono emblematici i dati relativi alle sanzioni contestate dalla Polizia Locale per questo genere di infrazione: nell’anno in corso (con dato aggiornato a ieri), i verbali per occupazione abusiva di stalli per disabili sono stati 1.285 su un totale (parziale) di multe pari a 41.309. Un dato ben più elevato rispetto a quello registrato nel 2022 quando le multe furono 722 su un totale di 30.959 verbali redatti.