BRINDISI - Fra i quattro anticipi della 3ª giornata del campionato nazionale di Lega A di basket maschile, la sfida al PalaPentassuglia fra Happy Casa Brindisi ed i «cugini pesaresi» della Carpegna Prosciutto (ore 20:15, Dazn) è - assieme alla sfida fra Sassari e Treviso - quella delle squadre ancora a zero punti (le altre sfida sono Milano-Reggio Emilia e Venezia-Cremona). Di più: oggi Brindisi vanta la non invidiabile «virtù» di essere oltremodo incerottata perché al già indisponibile Xavier Sneed per un infortunio all’adduttore della coscia sinistra, si è unito il play titolare Jeremy Senglin che ha un infortunio al bicipite femorale sinistro e altri malanni fisici che lo accomunano al resto del team. In settimana, infatti, c’è stato un giorno di allenamento in cui sembrava si fosse non al PalaPentassuglia, ma in una palestra di periferia con atleti a provare gli «1 contro 1». Postumi influenzali dalla trasferta in Turchia per la BCL e persistenti stati febbrili per alcuni - dicono -, ma proprio nello sport non ha senso piangere sul latte versato e bisogna guardare avanti.
Quanti (e quali) atleti a disposizione di coach Corbani questa sera, dunque? Dalla società fanno sapere che non dovrebbero esserci ulteriori defezioni, ma essere iscritti a referto significa solo far numero e quindi, questa volta davvero e senza argomentazioni scaramantiche, lo starting five sarà questione dell’ultimo momento utile con l’unica certezza che il pugliese Tommy Laquintana è l’unico play maker di ruolo e per il resto bisognerà fare di necessità virtù, dopo che molti hanno svolto le ultime sedute senza spingere oltre il dovuto.
«Ci attende un match impegnativo ma abbiamo tanta voglia di fare bene; per noi si tratta di un’occasione importante per un ulteriore step verso la vittoria - ha detto coach Maurizio Buscaglia -. Dobbiamo continuare a impegnarci, restando solidi e facendo dei miglioramenti. Siamo al completo, pronti per affrontare Brindisi che è una formazione che si esprime bene a tutto campo. Dovremo stare attenti nell’uno contro uno, anche per riuscire a limitare le capacità individuali e lo spazio a disposizione dei nostri avversari. Sarà necessaria una bella prestazione a livello difensivo, in modo da poter coprire alcune nostre lacune. La Happy Casa ha disputato già tante partite ufficiali e questo ha permesso loro di affinare bene il loro gioco dentro-fuori, si tratta di una squadra con capacità di tiro e più perimetrale». «Al completo, però», si potrebbe replicare al coach pesarese. Anche coach Corbani, infatti, prima dell’infortunio di Senglin ha parlato di miglioramenti nella mentalità e nell’attesa della vittoria. Ma oggi sarà necessario davvero vedere «diavoli» sul parquet, anche a dispetto dei vociferati acciacchi sopraggiunti ad altri. Chi è in forma smagliante è il «sesto uomo» della curva e l’intero «popolo del basket» del PalaPentassuglia. Sarà sufficiente ad annullare la voglia di riscatto dell’ex Ricky Visconti e dei pesaresi? C’è gente che da lunedì scorso ha incrociato le dita.
Arbitrano: Carmelo Lo Guzzo, Gabriele Bettini, Daniele Valleriani.