MESAGNE - Rapina aggravata e di favoreggiamento personale. Sono questi i reati di cui dovranno rispondere un uomo ed una donna arrestati a Mesagni dagli agenti del commissariato di Polizia. L'ordinanza di misura cautelare personale, emessa dal gip del Tribunale di Brindisi su richiesta della locale Procura della Repubblica, prevede custodia cautelare in carcere per l'uomo e l’obbligo di dimora per la donna.
Nello specifico, la sera del 14 settembre c'era stata una rapina ai danni del supermercato Eurospin di Mesagne, con un giovane che travisato da passamontagna e armato di pistola, si era fatto consegnare la somma di circa 800 euro. Le attività investigative avviate nell’immediatezza proseguivano ininterrottamente per alcuni giorni, fino a quando gli investigatori sono riusciti a ricostruire tutti i movimenti e i percorsi compiuti dal presunto rapinatore per cercare di eludere le investigazioni, anche con il favoreggiamento di una ragazza che lo aveva aiutato recuperando la pistola nascosta in un terreno durante la fuga.
Nel corso delle indagini, i poliziotti sono riusciti anche ad individuare e sequestrare gli indumenti indossati al momento della rapina, dei quali l’uomo si era disfatto, occultandoli in alcuni poderi, mentre si allontanava per raggiungere un’auto, non di sua proprietà, parcheggiata a notevole distanza dal luogo della rapina. L’attività d’indagine della polizia giudiziaria del commissariato, oltre all’individuazione e all'identificazione del presunto autore della rapina e della ragazza sua complice, hanno fornito fondamentali elementi investigativi che consentivano di arrestare in flagranza di reato gli stessi destinatari della misura cautelare.