FASANO - «File incivili dall’alba, come ogni martedì e giovedì, accoglienza in locali angusti e alle ore 12 tutti a casa, per molti con nulla di fatto. Succede a Fasano (Brindisi). E non per acquistare un biglietto di un concerto, ma per ottenere o rinnovare l’esenzione ticket per patologia oppure per cambiare medico curante o pediatra. Una situazione insostenibile, certamente in virtù dello scarso personale, ma innanzitutto per gravi carenze organizzative e informative su tutti i sistemi alternativi alla coda allo sportello. Se non avrò urgenti rassicurazioni, da giovedì mattina installerò un banchetto, affinché possa aiutare tutte le persone in difficoltà, personalmente o con l’aiuto dei miei collaboratori». Lo dichiara il presidente della Commissione bilancio e programmazione Fabiano Amati, commissario di Azione in Puglia.
«La visita che ho svolto stamattina - dice - accompagnato dalla consigliera comunale Gina Albanese, mi ha messo di fronte a un clamoroso problema, pare comune a tutte le Asl pugliesi: un sistema anagrafico con gran mole di lavoro, gravi problemi organizzativi e scarsità di addetti».