BRINDISI - Denuncia in stato di libertà e sanzioni amministrative sono state elevate al titolare di un noto esercizio commerciale a Rosa Marina di Ostuni perché ritenuto responsabile del reato di cui all'art.689 c.p. (somministrazione/vendita di bevande alcoliche a minori di anni 16).
Le attività di indagine della Squadra Amministrativa hanno preso il via da un episodio che aveva visto coinvolta una sedicenne soccorsa nella nottata del luglio scorso da personale del 118 dopo essere caduta per terra provocandosi vistose ecchimosi al volto e sul corpo proprio nei pressi del citato esercizio commerciale ed a causa dell’assunzione di alcolici.
Gli approfondimenti investigativi esperiti attraverso le acquisizioni di immagini registrate da un impianto di videosorveglianza hanno permesso di cristallizzare l’ipotesi di reato summenzionata e che ha visto coinvolti due minori di anni sedici.
Pertanto, alla luce di quanto acquisito ed in considerazione della reiterazione nella violazione suddetta, il titolare dell’esercizio commerciale è stato deferito all’Autorità Giudiziaria con specifica richiesta di valutare, ai fini del contrasto del fenomeno della somministrazione di bevande alcoliche a minori di anni 16, così come previsto dall’art.689 c.p., l’applicazione della sospensione dell’attività per tre mesi.
Lo stesso personale di Polizia ha elevato sanzioni amministrative per lo stesso esercizio commerciale per aver somministrato bevande alcoliche a minore di anni 18 ma maggiore di 16 e per non aver predisposto precursori e tabelle alcolemiche.