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Costa Merlata: il Tar chiama il Comune di Ostuni

Costa Merlata: il Tar chiama il Comune di Ostuni

 
Flavio Cellie

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Flavio Cellie

Lavori sulla costa merlata,  Ostuni

Lavori in corso sulla Costa Merlata

La richiesta nasce dal ricorso presentato dai gestori di un camping, dopo la bocciatura dell’istanza fatta dal Consorzio. Estate a rischio, se la chiusura del litorale fosse confermata salterebbero anche i contratti dei lavoratori stagionali delle strutture della zona

Domenica 10 Aprile 2022, 11:10

OSTUNI (BRINDISI) - Litorale interdetto per un chilometro a Costa Merlata: il Tar si pronuncia e chiede al Comune di Ostuni di fornire, entro il prossimo 4 maggio, tutti i documenti sullo stato degli accertamenti lungo il tratto di costa oggetto nelle scorse settimane di due ordinanze emesse dapprima dalla Capitaneria di Porto di Brindisi e, successivamente, dal Comune di Ostuni.
Il Tar di Lecce dopo l’ultimo ricorso presentato dalla proprietà del «Camping Costa Merlata» e discusso nelle ultime ore vuole vederci chiaro. Dunque operatori turistici e proprietari di case attenderanno con ansia la data del 4 maggio 2022. Loro sperano che il Tribunale amministrativo, annullando i due provvedimenti di chiusura, salvi di fatto la stagione estiva. Di certo sono ormai compromessi il ponte delle festività pasquali e le giornate del 25 aprile e dell’1 maggio.

Il 23 marzo scorso, il Tar di Lecce aveva già rigettato l’istanza presentata dal Presidente del Consorzio di Costa Merlata Vincenzo Colucci, che chiedeva la revoca dei due provvedimenti.

Suolo e scogliera instabile, a cui si aggiungerebbero pericoli di crolli: è questo quanto è stato accertato nei mesi scorsi da parte della Capitaneria di Porto di Brindisi, con l’ausilio della Delegazione di Spiaggia di Villanova, a Costa Merlata. E queste sono le ragioni alla base dei provvedimenti adottati il 22 novembre 2021 ed il 4 febbraio 2022.

«Già avviate dal Comune di Ostuni le attività di studio prodromiche e necessarie sia ai fini di rimuovere le criticità, sia ai fini di circoscrivere e mitigare le limitazioni all’accessibilità delle aree interessate in vista della prossima stagione estiva - si leggeva nel penultimo provvedimento emanato dal Tar, che oggi, con una nuova pronuncia, chiede al segretario generale del comune di Ostuni, la documentazione sullo studio della costa avviato nelle scorse settimane. Con le due ordinanze in vigore, in ogni caso, è al momento è al momento impossibile poter pianificare la stagione turistica a Costa Merlata. Elemento questo determinato dall’incertezza di poter accogliere, come avviene ogni anno, centinaia di turisti e residenti provenienti dai comuni limitrofi.
Un terzo ricorso al Tar potrebbe essere depositato nelle prossime ore da parte degli avvocati Antonio Molentino e Giuseppe Tanzarella, sottoscritto da singoli proprietari in modo indipendentemente rispetto a quello del consorzio già discusso dal Tar lo scorso 23 marzo 2022, che si aggiungerebbe a quello dei proprietari del camping discusso il 3 aprile 2022.

Tante le difficoltà da parte degli operatori di Costa Merlata, che è una frazione che vive principalmente con il turismo estivo. La preoccupazione però, non riguarda solo gli imprenditori turistici, ma anche tutta la filiera dei lavoratori stagionali. Se infatti non ci sarà la possibilità di poter avviare la campagna balneare, i contratti dei lavoratori stagionali non potranno essere riconfermati e di fatto salteranno la stagione turistica 2022. Non rischiano di fare flop solo le aziende turistiche, ma anche quelle del settore dell’edilizia che si occupano delle ristrutturazioni e delle manutenzioni ordinarie.

Adesso, ad ogni modo, bisognerà attendere.

Intanto a Costa Merlata tra gli operatori ed i proprietari delle residenze estive regna l’incertezza, legata ad una stagione turistica che gli esperti dicono essere ottima, viste le tante prenotazioni che stanno arrivando già da giorni nelle tante strutture della Città Bianca ma non - almeno per ora - nelle strutture di Costa Merlata.

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