Brindisi - Iniziata oggi la campagna di comunicazione promossa dagli acconciatori e dalle estetiste di Confartigianato Brindisi con il sostegno del Comune. «Numerose sono le segnalazioni che ci giungono - spiega il direttore Teodoro Piscopiello - di soggetti che svolgono le attività nelle abitazioni dei clienti, all'interno di improvvisati locali dislocati in tutta la città. Qualche abusivo pubblicizza sfacciatamente, anche sui social, sia prestazioni che prezzi». L'obiettivo è che gli stessi cittadini collaborazione per debellare la piaga dell’abusivismo. «Incomprensibile che tale forma di abusivismo nel settore del benessere non accenni a diminuire nonostante le sanzioni pecuniarie inflitte agli abusivi, sanzioni che possono raggiungere i 5.000 euro così come previsto dalla legge che regolamenta le attività professionali dell’acconciatura e dell’estetica», il commento di Confartigianato.

Estetisti e parrucchieri al lavoro nelle abitazioni: denuncia di Confartigianato
Martedì 13 Aprile 2021, 17:57