BRINDISI - Potrebbe essere dimessa già oggi o al più domani mattina la turista francese che nella notte di San Lorenzo è stata operata d’urgenza al «Perrino» di Brindisi a causa di una emorragia acuta che si è verificata mentre era in volo verso la Puglia. Le sue condizioni al momento sono buone.
La donna, di circa 60 anni, che viaggiava con la famiglia, era diretta in Puglia per le vacanze in Valle d’Itria, ed era stata da poco sottoposta a un intervento oncologico in Francia. Il problema, per quanto hanno potuto ricostruire i medici del Pronto soccorso del «Perrino», è nato a causa di un movimento brusco fatto sull’aereo, forse per sistemare il bagaglio: un punto di chiusura della ferita, ancora fresco, ha tranciato una arteriola e ha causato una emorragia acuta.
Il comandante dell’aereo ha avvertito la torre di controllo di Brindisi che ha allertato il 118, intervenuto con una ambulanza direttamente sulla pista. La donna francese è stata così trasportata al Pronto soccorso, dove a seguito del consulto con gli specialisti in turno (il chirurgo plastico Annalinda Loiacono e il chirurgo senologo Enrico Ranieri) si è optato per l’intervento chirurgico urgente con l’obiettivo di eliminare le cause dell’emorragia. L’equipe chirurgica era composta dai medici Enrico Ranieri e Michela Campanaro con l’anestesista Giuseppe Pati.
La felice soluzione dell’emergenza è stata molto apprezzata dalla famiglia francese, che attraverso la figlia della donna ha ringraziato i medici e tutto il personale infermieristico per un intervento effettuato in piena notte e in poche ore: «Molti dei medici - ha detto la ragazza - parlavano francese, e quindi sono riusciti a stabilire un contatto diretto con mia madre per tranquillizzarla e spiegarle ciò che stava accadendo». «L’equipe medica - dice con orgoglio il responsabile della Chirurgia senologica del “Perrino”, Stefano Burlizzi, che stamattina visiterà la paziente prima della dimissione - parla diverse lingue perché molti di noi si sono formati anche all’estero, sarebbe stato lo stesso con l’inglese o con lo spagnolo». La paziente francese potrà dunque cominciare la vacanza in Puglia.[red.reg.]