Roma, 6 nov. (Adnkronos) - "La notizia di una ulteriore vittima dello spionaggio effettuato da Paragon è gravissima. Esprimiamo anche noi la piena solidarietà a Francesco Nicodemo, comunicatore professionista, nuovo obiettivo di questa gravissima violazione. Questo fatto segue quelli che hanno riguardato spionaggio a danni di giornalisti, come il direttore di Fanpage, o attivisti. Sono passati mesi. Abbiamo sollecitato più volte e in vari modi il Governo a dire al Parlamento ed al Paese cosa sia successo, come sia possibile che in una democrazia si sviluppi una intensiva attività di spionaggio ai danni di obiettivi sensibili per la libertà di informazione. Nessuna risposta è stata data. È un fatto molto grave". Così Walter Verini, capogruppo Pd in Antimafia intervistato da Radio Popolare.
"Come è grave che lo stesso Governo e maggioranza, e il sottosegretario Fazzolari in queste ore, utilizzino la seria e responsabile audizione di Sigfrido Ranucci in Antimafia per gravi attacchi al conduttore di Report e alla sua trasmissione. Nessuno in Antimafia, né il senatore Scarpinato né il conduttore di Report, hanno in alcun modo fatto riferimento a connessioni tra polemiche contro la trasmissione da parte del Governo o a possibili pedinamenti di uomini dei servizi, con il gravissimo attentato di Pomezia a Ranucci. Allora, invece di avvelenare il clima, invece di cercare di delegittimare Ranucci e Report, si contribuisca in tutte le sedi, parlamentari e non, a sgombrare ogni interrogativo, a dissipare urgentemente opacità. Ne va della libertà d'informazione, della difesa dei presidi democratici di questo a paese", conclude.
















